Nelle prime ore di questa mattina i Carabinieri della Compagnia di Patti hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari con braccialetto elettronico nei confronti di un uomo di 41 anni, residente a Brolo, gravemente indiziato del reato di tentato omicidio.

Il provvedimento, emesso dal Gip di Patti Ugo Molina su richiesta della Procura, arriva al termine di un’articolata attività investigativa condotta dai militari dell’Arma, che hanno ricostruito i contorni di una violenta aggressione avvenuta di recente nel centro tirrenico.

Secondo le accuse, l’uomo avrebbe colpito un suo concittadino con un coltello di grosse dimensioni, ferendolo alle spalle all’altezza degli organi vitali. La vittima, raggiunta da fendenti potenzialmente letali, è stata ricoverata in ospedale in prognosi riservata.

Determinanti, per delineare il quadro indiziario, sono state sia le testimonianze raccolte che le immagini delle telecamere di videosorveglianza acquisite dagli inquirenti. Elementi ritenuti sufficienti dal Gip per applicare la misura cautelare, motivata anche dall’assenza di autocontrollo e dalla “latente inclinazione a commettere azioni violente e micidiali” evidenziata nell’ordinanza.

L’indagine, coordinata dalla Procura di Patti, prosegue e si trova ancora nella fase preliminare: l’indagato, dunque, deve considerarsi innocente fino a eventuale sentenza definitiva di condanna, in applicazione del principio costituzionale di presunzione di non colpevolezza.