Torna Expocook a Palermo, dal 14 al 16 settembre alla Fiera del Mediterraneo
PALERMO (ITALPRESS) – La principale vetrina per il food, siciliano e non, torna a Palermo per la sua decima edizione: dal 14 al 16 settembre la Fiera del Mediterraneo ospiterà Expocook, facendo da epicentro a una serie di eventi e spazi espositivi dedicati alle attività produttive legate al gusto e a tutto ciò che vi gira intorno.
La nuova edizione è stata presentata questa mattina a Palazzo Palagonia, alla presenza tra gli altri dell’assessore comunale alle Attività produttive Giuliano Forzinetti e dell’organizzatore di Expocook Luciano Muratore: quest’ultimo è anche amministratore di ItalRent, la società che di recente ha acquisito la produzione della manifestazione.
L’appuntamento di settembre, oltre a consentire agli operatori del settore food di fare rete e mettersi in gioco, sarà occasione per presentare i risultati raggiunti a Roma, dove a marzo si è tenuta la tappa nazionale di Expocook. Sarà inoltre una tappa fondamentale per presentare ad avventori e aziende il nuovo volto della Fiera del Mediterraneo: in particolare, ci saranno due ulteriori padiglioni a disposizione, fondamentali per ampliare la superficie espositiva. Accanto alla volontà di dare risalto alle eccellenze del territorio, sul piano sia nazionale che internazionale, Expocook rappresenta un’opportunità per promuovere pratiche agricole sostenibili, aprire una riflessione sui temi dell’alimentazione e dell’ambiente e raccontare le evoluzioni nei settori dell’agricoltura, della zootecnia, dell’agroalimentare e del panorama forestale.
“Expocook si inserisce all’interno della rassegna annuale di eventi all’interno della Fiera del Mediterraneo – sottolinea Forzinetti, – Come tutte le manifestazioni, ci aiuta a recuperare un utilizzo sempre maggiore dei padiglioni in modo da restituire alla città porzioni dell’area in vista anche degli eventi successivi. Sulla Fiera del Mediterraneo stiamo effettuando due interventi paralleli: uno di concerto con la Regione, relativo al centro congressi e al recupero di tutta la struttura fieristica, l’altro invece ci vede proseguire con la riqualificazione delle strutture adiacenti la stecca centrale della Fiera. Due anni fa abbiamo iniziato con i padiglioni 20, 20A e 16, ora stiamo proseguendo con i padiglioni 22, 24, 1 e 3: i lavori per questa manifestazione saranno a carico dei privati e verranno compensati con le spese per i canoni di concessione, ma ci permetterà di avere la Fiera fruibile anche per le manifestazioni successive”.
In quella che si presenta principalmente come una manifestazione destinata agli operatori del settore piuttosto che a un pubblico generalista, dovrebbero comunque essere messi a disposizione biglietti al costo di 10 euro per ciascuna giornata, con apertura dei cancelli della Fiera dalle 10 alle 18. “L’obiettivo è favorire uno scambio commerciale tra le aziende che vengono a esporre i loro prodotti e creare relazioni commerciali con partner internazionali – spiega Muratore, – L’obiettivo è dare una veste internazionale a quest’evento: abbiamo visto che la Sicilia ha poco spazio nei mercati esteri, quindi può essere l’occasione per aprire nuove relazioni. Palermo negli anni passati ha avuto oltre 60mila visitatori, circa 300 espositori e numerose aziende venute in visita o a creare scambi commerciali; quest’anno i numeri aumentano perché aumenta la superficie espositiva di altri 5.000 metri quadrati. Grazie a un accordo con il Comune di Palermo stiamo procedendo alla ristrutturazione di due padiglioni, che ci consentirà di avere più espositori e istituire una serie di aree contest”.
– foto xd8/Italpress –
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