Troina battuto ai play off, l’Igea Virtus espugna il Silvio Proto

La gara dei play off Troina-Igea Virtus, di serie D girone I, è stata vinta dai messinesi per 3-1.
Allo stadio “Silvio Proto” di Troina l’Igea Virtus si è imposta sul Troina.

Nel primo tempo, al 3’ Kosovan mette la palla in rete e dopo pochi minuti, al 6’, arriva il raddoppia. Al 36′ Kacorri segna il gol del 3-0 per i giallorossi. Nel secondo tempo, al 94′ arriva l’autogol di Ferrante.
La gara finisce 3-1 per l’Igea, che con questa vittoria si qualifica alla finale play off, di domenica prossima, contro l’Ercolanese.

Mister Giuseppe Pagana nel dopo la gara ha detto “è stata una settimana un po’ delicata perché i ragazzi, essendo esseri umani, hanno subito un contraccolpo domenica. Hanno accarezzato per un momento la realizzazione di quel sogno, che tutti hanno cercato di realizzare, e poi alla fine quel sogno è svanito. Naturalmente i ragazzi hanno subito una settimana un po’ pesante, non è facile tirarsi su; sapevamo che sarebbe stato difficile soprattutto affrontare la settimana, i ragazzi si sono allenati bene e oggi c’era il rischio che questo contraccolpo si poteva subire in gara. Neanche a farlo a posta subito abbiamo preso un gol, e subito dopo 5 minuti il secondo che è stata una mazzata; anzi i ragazzi sono stati presenti in campo e alla fine sono usciti a testa alta, hanno affrontato il secondo tempo nonostante non era facile sul 3 a 0 continuare a giocare, a provare anche a fare un gol, regalare una soddisfazione ai nostri tifosi.”

“Ma a questi ragazzi io non posso fare altro che dire grazie -continua l’allenatore rossoblù, – perché quest’anno hanno fatto qualcosa di esagerato, perché noi abbiamo fatto una media punti altissima, se siamo arrivati a 76 punti a pari merito con la Vibonese abbiamo fatto lo spareggio non l’abbiamo perso, solo un calcio di rigore ha decretato che la Vibonese andasse in serie C, i ragazzi sono encomiabili e penso che hanno scritto una pagina importantissima della nostra storia.

Oggi perdere con l’Igea Virtus ci sta, perché come ho detto all’inizio dell’anno l’Igea è una signora squadra, l’ha dimostrato l’anno scorso e continua a dimostrarlo quest’anno. Il regolamento dei play off è sempre molto dubbio, non è chiaro, quindi non c’è neanche tutta questa cosa di vincere a tutti i costi le partite, hanno fatto la loro onesta partita. Inizialmente gli episodi sono andati bene per loro, quindi la partita si è messa in discesa, però nonostante ciò dispiace per chi è venuto allo stadio e potevamo fare una prestazione diversa.

Ma ai ragazzi non posso rimproverare nulla perché quest’anno veramente hanno fatto sognare di domenica in domenica e vanno solo applauditi per quello che hanno fatto, che secondo me sarà una cosa irripetibile. Non trovo aggettivi per questi ragazzi, mi dispiace per loro, l’unica cosa che mi dispiace è proprio per loro perché hanno accarezzato quel sogno che meritavano di realizzare; però bisogna andare avanti, oggi è andata avanti una squadra che sul campo ha meritato e facciamo il tifo per loro, perché essendo una squadra siciliana farebbe piacere se una squadra siciliana vince i play off. Poi mai dire mai nella vita, perché i regolamenti dei ripescaggi cambiano continuamente è vero che la cosa più bella e soddisfacente è vincerla sul campo però poi si possono creare anche altre vie”.

Sulla vicende del ricorso presentato dalla Vibonese che potrebbe aprire un varco al Troina il Mister dice “come tutti sanno la Vibonese è in attesa di una sentenza, per quanto riguarda il Campionato dell’anno scorso dove loro erano stati da prima ripescati in Lega Pro e poi, invece, sono stati estromessi. Sappiamo che la Società ha fatto un ricorso, a giorni ci dovrebbe essere la sentenza ufficiale, e si potrebbe aprire questo varco; perché se la Vibonese viene riammessa di diritto al campionato dell’anno scorso – qualcuno ci spiegava – quest’anno non farebbe classifica e quindi di conseguenza il primo in classifica è arrivato il Troina. Però queste sono cose che lasciano il tempo che trovano, ci saranno gli avvocati che faranno queste vie, noi dal canto nostro abbiamo fatto il possibile e l’impossibile, abbiamo avuto mille problemi e nelle difficoltà ci siamo sempre tirati su quindi, ripeto, ai ragazzi veramente non si può rimproverare niente.”

Sul suo futuro Pagana dice “farò quello che ho sempre fatto, io è da una vita che faccio calcio, prima da calciatore adesso da allenatore, e non vedo l’ora che riprenda subito il ritiro precampionato al di là della classifica, al di là della categoria, perché quando uno fa questo lavoro se lo fa con passione non guarda né la categoria, né niente. Io ho allenato qui a Troina in Promozione, in Eccellenza, in serie D quest’anno, per me cambia poco, l’impegno che mettevo in Promozione l’ho messo quest’anno; non cambia niente né se sei in serie D, né se sei in serie C, l’importante è fare onestamente il proprio lavoro, dare tutto, e cercare sempre di dare il massimo. Poi a volte i risultati posso arrivano, a volte meno perché dipendono da mille fattori non solo dall’allenatore e tutte queste cose di anno in anno possono cambiare; ci sono fattori che tu non puoi condizionare l’unica cosa che uno può dare è sempre se stesso e il massimo, ed io questo posso garantire”.

Foto di Leonardo De Vita 

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Redazione