Ucraina, Tajani: “Sì a corridoi verdi per salvare vite”

di Redazione
27/05/2022

“Il grano deve essere mandato dove serve, noi abbiamo un problema di fame in Africa dove ci sono paesi che rischiano di vedere rivolte sociali e difficoltà di tipo alimentare. Qui si tratta di far mangiare milioni di persone ed è per questo che bisogna fare in mondo che quel grano arrivi in Africa. I corridoi verdi sono una via che va percorsa, qui si tratta di salvare vite umane”. Così il vicepresidente e coordinatore nazionale di Forza Italia, Antonio Tajani, ospite a Mattino Cinque News su Canale 5.

“Noi siamo dalla parte dell’Ue, dell’occidente e degli Stati Uniti ma questo non significa che non si debba lavorare per un cessate il fuoco. Si deve arrivare ad un incontro Putin-Zelensky. Noi dobbiamo stare dalla parte della libertà e della democrazia – ha aggiunto -. Ha fatto bene Draghi a parlare con Putin perché il dialogo è un modo per tenere aperta una linea di contatto”.

“Berlusconi è un uomo di pace. Biden all’inizio è stato molto duro, poi c’è stato un cambio di passo. Noi non dobbiamo fare la guerra alla Russia, non mi pare che l’Italia debba mandare altre armi, non mi risultano altri decreti. Le armi devono essere usate per difendere l’integrità territoriale dell’Ucraina. Berlusconi ha detto parole di pace, non ha nessun tentennamento. Il partito si è ritrovato intorno a lui”.

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