Università di Palermo, giornata di orientamento per le lauree magistrali
PALERMO (ITALPRESS) – Un‘offerta formativa sempre più vasta, con l’obiettivo di convincere gli studenti a proseguire in loco il loro percorso di studi dopo la laurea triennale: l’Università di Palermo presenta il ‘Welcome day lauree magistrali 2025′, una giornata di orientamento interamente dedicata all’offerta formativa per l’anno accademico 2025/2026.
L’evento è suddiviso in due parti: la mattina è dedicata alla presentazione dei corsi, il pomeriggio alle attività di orientamento online per gli studenti. Gli ultimi anni hanno segnato una crescita importante per le lauree magistrali a Palermo e nei poli territoriali ad esso connessi (Trapani, Caltanissetta e Agrigento). Ad oggi i corsi attivi sono 76 (inclusi quelli per il nuovo anno accademico), ma il numero supera quota 100 se si tiene conto dei singoli curricula; inoltre quasi tutti i dipartimenti erogano percorsi di studio in lingua inglese, per offrire opportunità di rilancio anche sul piano internazionale. Altrettanto significativo è il numero di corsi tra doppio titolo e programmi integrati di studio: ben 80, la maggior parte dei quali riguarda proprio le lauree magistrali.
Guardando ai singoli dipartimenti i corsi disponibili sono tre per Architettura, undici per Culture e Società (due nuovi), due per Fisica e Chimica, uno per Giurisprudenza, quindici per Ingegneria (uno nuovo), due per Matematica e Informatica, sette per Scienze agrarie, alimentari e forestali (dieci curricula totali), quattro per Scienze economiche, aziendali e statistiche, quattro per Scienze politiche e relazioni internazionali (sei curricula), quattro per Scienze della terra e del mare, tre per Scienze e tecnologie biologiche, chimiche e farmaceutiche, sette per Scienze psicologiche, pedagogiche, dell’esercizio fisico e della formazione (uno nuovo), sette per Scienze umanistiche (uno in tedesco) e sei per Medicina e Chirurgia.
“È un momento molto importante per le lauree magistrali, per le quali negli ultimi anni abbiamo puntato soprattutto al recupero – sottolinea il prorettore alla Didattica e all’Internazionalizzazione Fabio Mazzola, – Il nostro obiettivo era offrire percorsi innovativi, che potessero convincere gli studenti a rimanere a Palermo, e in qualche modo ci siamo riusciti perché abbiamo oltre tremila iscritti. Quest’anno avremo 21 corsi completamente in lingua inglese e in più ne presenteremo di nuovi nell’ambito del patrimonio culturale, anche nelle sedi decentrate. In queste eravamo partiti con le lauree triennali, ma stiamo introducendo anche le magistrali: a Trapani ci sarà il corso in Scienze motorie, anche per permettere a molti ragazzi della provincia di studiare più vicino a casa anziché a Palermo”.
IL VIDEO DELLE PAROLE DI MAZZOLA
Tra le iniziative che l’ateneo si appresta a mettere in campo, aggiunge Mazzola, c’è “l’Erasmus italiano: oggi in Senato accademico verrà discussa la possibilità di attuare 55 accordi con 20 Università del nord Italia che hanno presentato richiesta, per permettere ai nostri studenti di studiare per un periodo in quell’area; in questo modo uno studente potrà tranquillamente iscriversi a Palermo e svolgere una sorta di Erasmus nel nostro paese, con le stesse modalità di quello internazionale”.
-Foto xd8/Italpress-
(ITALPRESS).