Capo d’Orlando, un marchio di qualità e una app per le strutture turistiche

di Francesca Alascia
13/12/2016

Capo d’Orlando – Al via a  Capo d’Orlando, in provincia di Messina, un innovativo progetto per dotare le strutture immobiliari destinate all’affitto turistico di un marchio di qualità. L’idea, lanciata circa vent’anni fa per la prima volta dall’imprenditore turistico orlandino Carlos Vinci, ha trovato il placet del sindaco Franco Ingrillì e dell’amministrazione comunale e, si può dire, è già realtà, antesignana della provincia messinese.

Il compito per l’ente del centro paladino sarà quello di far visionare a tecnici qualificati tutti quegli appartamenti che i proprietari intendono affittare affinchè risultino idonei per la concessione di un marchio di qualità secondo una classificazione effettuata in virtù delle caratteristiche dell’alloggio stesso. Pertanto un’attenta analisi dei dati più significativi, nel cui novero rientrano la metratura, il numero dei posti letto, la distanza dal mare, la presenza o meno di una terrazza, del posto macchina, la possibilità di ospitare animali domestici ed altri servizi.

“Il progetto- afferma Carlos Vinci- è ormai ad una svolta decisiva, già in campagna elettorale aveva incontrato il gradimento ed il sostegno del primo cittadino Ingrillì, il bando è stato presentato all’Ufficio turistico comunale, adesso le schede degli immobili, a seguito di un’opportuna ricognizione saranno inserite nella nuova App (che può essere già scaricata e utilizzata su Play store) del comune, già attiva e presente sugli smartphone da un semestre ed accessibile a tutti i turisti gratuitamente”. “E’ indispensabile regolamentare e censire tutte quelle case sul territorio orlandino- prosegue l’imprenditore Vinci-  rispondenti ai requisiti igienici e strutturali fondamentali per le destinazioni all’affitto turistico, cosicchè si possa creare un marchio di qualità atto a garantire al fruitore dell’appartamento la sicurezza di un ottimo rapporto qualità, prezzo, ed interrompere definitivamente quegli affitti selvaggi che ogni anno recano tantissimi disagi e fregature ad ignari turisti”.

Il comune, dal canto suo, si dovrà  impegnare solamente alla promozione del marchio di qualità, che potrebbe chiamarsi “Le dimore d’Orlando” ed alla  concessione di quelle agevolazioni, come ad esempio l’abbassamento coefficienti I.M.U, in favore di tutti quei cittadini intenzionati ad inserire la propria casa in un nuovo circuito turistico. Grande soddisfazione per l’iniziativa è stata espressa dal primo cittadino Ingrillì “ Le agenzie immobiliari e di viaggio avranno la possibilità di inserire queste nuove unità ricettive in appositi cataloghi o siti web offrendo agli operatori nazionali ed esteri del settore un nuovo prodotto facilmente commerciabile, tutto ciò consentirà a Capo d’Orlando di divenire una vera e propria città a vocazione turistica, con un numero di visitatori in crescita, volano di sviluppo e fiore all’occhiello di tutti i comuni dell’hinterland”.

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.