Castel di Lucio – Un autentico capolavoro dell’arte casearia il presepe di formaggio a pasta filata, realizzato a Castel di Lucio, che verrà presentato il prossimo 27, 28, e 29 dicembre in occasione della rappresentazione vivente della natività di Gesù, organizzata dai ragazzi dell’Azione Cattolica.

I maestri casari castelluccesi hanno lavorato per una settimana per riprodurre, non soltanto la stalla della natività, ma anche Maria, Giuseppe, Gesù, gli immancabili bue ed asinello, i Re Magi, la stella Cometa e molti altri personaggi con i quali viene rappresentata la nascita di Gesù contenuta nei vangeli secondo Matteo e secondo Luca oltre che nel Protovangelo di Giacomo. Un presepe sui generis ideato dall’Amministrazione comunale, che profuma di provola fresca. Personaggi di “tuma” riprodotti, da mani ruvide, con dovizia di particolari, lavorati con pasta di formaggio scottante, poiché solo se brucia, la pasta, riesce a conservare una buona elasticità e malleabilità.

Un modo affascinante e fantasioso per promuovere il prodotto simbolo di Castel di Lucio: la provola che rappresenta il valore dei tradizionali metodi artigianali portati ad un livello d’eccellenza da secoli di collaudata ed immutata esperienza. Legato alla visita del manufatto, la degustazione tramite la quale i visitatori potranno apprezzare del il prodotto tipico dal sapore dolce e delicato tendente ad un marcato piccante con l’avanzare del periodo di maturazione.