Da Cefalù fino all’Etna, il 100° Giro d’Italia attraverserà il Parco dei Nebrodi

di Davide Di Giorgi
05/05/2017

Sarà un Giro d’Italia speciale. La Corsa Rosa compie 100 anni e basta questo per renderla unica. Si parte da Alghero per finire a Milano domenica 28 maggio. Tanti big hanno voluto partecipare al Giro d’Italia numero 100: dal messinese e idolo di casa Vincenzo Nibali al colombiano Quintana, passando per gli outsider Zakarin, Landa, Kruijswijk e Thomas.

Saranno tre settimane dure che faranno da sfondo a tante sfide. Anche la Sicilia sarà protagonista nella 4° e 5° tappa. 

Si parte martedì 9 maggio da Cefalù e sarà il primo test importante per i corridori perché gli ultimi 5 chilometri che portano al Rifugio Sapienza sull’Etna sono insidiosi e duri: pendenza massima dell’11%, media del 7.9%.

La tappa (181 km) attraverserà il Parco dei Nebrodi: Castel di Tusa, Santo Stefano di Camastra, Acquedolci e dal bivio per San Fratello il percorso salirà fino a Portella Femmina Morta, poi via in discesa verso Cesarò, Randazzo, passerà per Bronte e poi via fino all’Etna.

La 5° tappa invece (159%) partirà da Pedara per arrivare a Messina. E crediamo (e speriamo) che si la tappa di Vincenzo Nibali, giocando in casa.

Non sono mancate le polemiche in vista di questo Giro d’Italia. Infatti nelle scorse settimane la società che organizza il Giro, Rcs Sport, ha fatto un sopralluogo lungo il tracciato della quarta e della quinta tappa, e ha chiesto di intervenire immediatamente sulle strade piene di buche. I Comuni interessati però non avevano i fondi  così la Regione, in attesa dei fondi statali, anticiperà i soldi, soprattutto per sistemare i tre chilometri a Santa Maria di Licodia e due e mezzo a Nicolosi (proprio la 4° tappa del Giro).

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.