Cibo, arte e territorio: il modello Ficarra

di Turi Miano
09/06/2015

Cibo, arte e territorio come declinazioni della stessa materia, sfruttando le opportunità che ci giungono dall’Europa e da Expo 2015. È stato questo il fil rouge del convegno di studi “Cibo: Europa, una opportunità per lo sviluppo dei territori e la promozione delle eccellenze”, che si è tenuto a Ficarra nei locali de “La Stanza della Seta”, a Palazzo Milio. Il convegno, organizzato nell’ambito del progetto “Ficarra Contemporary Divan”, ha visto la partecipazione di numerosi studiosi e istituzioni, fra cui molti sindaci dei comuni limitrofi, e del sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, con delega agli Affari e alle Politiche europee, Sandro Gozi.

Dopo i saluti del sindaco di Ficarra Basilio Ridolfo, che ha sottolineato la vocazione del piccolo centro nebroideo a coniugare la fruizione della cultura con l’esaltazione delle eccellenze locali, il direttore artistico di “Ficarra Contemporary Divan”, Mauro Cappotto, si è soffermato sul valore del progetto che animerà la vita culturale del paese nei prossimi mesi e sull’importanza della Stanza della Seta, fulcro del progetto stesso. L’intervento di Enrico Lupi, presidente nazionale dell’associazione Città dell’Olio è stato incentrato sul tema della dieta mediterranea. Sull’importanza della dimensione culturale del cibo si è soffermato anche Pier Luigi Petrillo, professore associato di Diritto Comparato a Unitelma Sapienza. Gianfranco Passalacqua, coordinatore master in Diritto dell’ambiente a La Sapienza di Roma ha arricchito il dibattito soffermandosi sul concetto di ambiente inteso come diritto soggettivo.

A sottolineare ulteriormente il valore dei contributi europei correttamente intercettati è stato Antonio Cenini, dirigente della Presidenza del Consiglio dei Ministri mentre Antonella Amorelli, di AmorFood Sicilia, ha descritto l’interessante connubio fra cibo e arte. Le conclusioni sono state affidate al sottosegretario Sandro Gozi: «La Sicilia è la migliore espressione di quello che deve essere il Mediterraneo. Il “modello Ficarra” sta proprio nell’avere compreso che l’Europa è opportunità». Il secondo convegno inserito nel progetto “Ficarra Contemporary Divan” è in programma il 17 luglio e sarà sul tema del “cuore” e sulle sue implicazioni scientifiche, mediche, culturali e sentimentali.

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