Una classe con 33 alunni, genitori in protesta ad Acquedolci

di Roberta Moreni
30/09/2016

 Una classe con 33 piccoli studenti. Accade alla scuola elementare “Giovanni Verga” di Acquedolci, dove dall’inizio del nuovo anno scolastico i genitori degli alunni sono in protesta per chiedere lo sdoppiamento della 1° B.

Dalle azioni dimostrative, come i numerosi sit-in davanti all’istituto, la questione adesso è finita dritto al Tar, a cui le famiglie si sono rivolte appellandosi alla tutela del diritto allo studio dei propri figli.

I genitori ritengono che il numero degli iscritti sia troppo elevato, definendo la 1°B una “classe pollaio”, e temono che questo possa compromettere le possibilità di appendimento dei bambini.

Così, già al primo giorno di lezione sono iniziate le proteste, tanto che le famiglie decisero di fare disertare la prima settimana di scuola ai propri figli. Nonostante i bambini pochi giorni dopo siano tornati fra i banchi, le manifestazioni e i cortei di dissenso non si sono affatto placati. Sulla vicenda è stato richiesto anche l’intervento dell’Asp, a cui le mamme si sono rivolte affinché venisse accertato che nell’aula fossero rispettati i criteri di sicurezza e salubrità degli alunni.

In attesa che il tribunale amministrativo si pronunci, che dovrebbe esprimersi il 18 ottobre, la dirigente dell’istituto, Bianca Fachile, ha incontrato più volte le famiglie per trovare una soluzione. I genitori restano comunque fermi nella loro posizione: la classe deve essere sdoppiata, 33 bambini sono troppi. Dall’ultima riunione del Consiglio d’Istituto, tra le soluzioni proposte pare sia emersa quella del sorteggio. Ma per fare ciò, ormai bisogna attendere la decisione del Tar. Due le possibilità paventate: che alcuni bambini vengano spostati in un’altra classe oppure la 1° B venga sdoppiata. Nel frattempo, secondo quanto dichiarato dalla Fachile al Giornale di Sicilia, la dirigente scolastica ha scritto al sindaco Ciro Gallo sollecitando gli interventi per realizzare più aule alla Verga.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.