Costi della politica, Gentile (Anci Giovani): «I tagli non risolvono i problemi»

di Salvo Lapietra
19/06/2015

Nella giornata di ieri è stato discusso e votato in Ars il disegno di legge relativo alle “disposizioni in materia di composizione dei consigli e delle giunte comunali di status degli amministratori locali e di consigli circoscrizionali”.
E’ stato anche già approvato in Ars l’emendamento del ddl sui Comuni che prevede la riduzione dei consiglieri comunali sia nei piccoli che nei grandi Comuni del 20% e la riduzione delle indennità degli amministratori comunali a partire dal prossimo rinnovo.
In merito a ciò, Gianfranco Gentile , componente della direzione regionale di Anci Giovani Sicilia e Consigliere comunale di Pettineo, dichiara “ Sono profondamente contrario a questa decisione che è stata presa da parte del Parlamento regionale Siciliano. Sono convinto che non è con il taglio del numero dei consiglieri comunali che si possono risolvere le problematiche del bilancio regionale.
Ritengo che gli amministratori locali sono il primo “front-office” che la popolazione ha a disposizione per qualsiasi tipo di chiarimento su come procede l’andamento della propria comunità e quindi non reputo corretto penalizzare , con la riduzione dei componenti dei consigli comunali ed il taglio alle indennità che risultano già basse, gli amministratori dei Comuni che giornalmente si trovano a fronteggiare innumerevoli problematiche legate ad una diminuzione delle risorse che si hanno a disposizione per poter amministrare serenamente.
Recentemente abbiamo assistito a numerosi casi di malaffare in politica; ma è pur vero che ci sono anche tantissimi amministratori che giornalmente svolgono il proprio ruolo in maniera onesta,cercando in tutti i modi di perseguire il bene di tutta la comunità che si rappresenta».

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.