I forti venti che interesseranno soprattutto le regioni meridionali e le Isole maggiori, annunciati dal servizio meteo nazionale per la giornata di sabato, cominciano a far registrare i primi danni nella notte tra venerdì e sabato.

Il crollo di un albero, che invadeva entrambi le corsie della Strada Statale 113, Palermo -Messina, al km 158, tra Castel di Tusa e Santo Stefano di Camastra, ha impedito al circolazione ai veicoli per un paio d’ore. Sono stati i militari del nucleo radiomobile dei Carabinieri della Compagnia di Mistretta, impegnati in un servizio notturno di controllo del territorio, a chiedere l’intervento dei Vigili del Fuoco del Distaccamento di Santo Stefano di Camastra che, intorno all’una di notte, sono riusciti a liberare la strada, dando la possibilità di riattivare il transito veicolare. Fortunatamente nell’istante in cui la pianta stramazzava al suolo non si trovava a passare nessuno.

La causa dello sradicamento del fusto sono state le forti raffiche di vento che cominciano ad imperversare sull’intera Isola per il passaggio di un vortice di maltempo dal Tirreno verso l’Adriatico.  Venti tesi di Maestrale hanno cominciato a sferzare sulla Sicilia dalla tarda serata di venerdì con raffiche anche superiori agli 80- 100 km/h le quali in pieno viadotto, sul ponte di Mistretta, lungo la SS 117 al Km 1 e 500, hanno divelto parte delle barriere stradali di sicurezza e frangivento ingenerando apprensioni negli automobilisti di passaggio.