A Nicosia l’assessore Bandiera incontra gli agricoltori

di Redazione
30/01/2018

Edy Bandiera, neo assessore all’Agricoltura, ha incontrato lunedì, 29 gennaio, presso l’aula consiliare di Nicosia cittadini e amministratori dei Nebrodi e delle Madonie. L’aula consiliare era gremita, centinaia gli agricoltori e gli allevatori accorsi, dalle province di Enna, Messina e Palermo tutti pronti ad ascoltare le intenzioni di Bandiera.
L’incontro, promosso da Sebastiano Lombardo, aveva quale finalità quella di far conoscere la grave situazione in cui versano le aziende agricole siciliane.

Negli ultimi anni, il settore agricolo siciliano soprattutto i comparti zootecnico e cerealicolo stanno vivendo una grave crisi. Crisi che ha portato molte aziende a tirare i remi in barca e a chiudere battenti. Chi sceglie di restare in campagna è costretto ogni giorno a fare i conti con i mancati pagamenti dei contributi da parte di Agea, le calamità naturali, le lentezze burocratiche, gli elevati costi di produzione e in ultimo la siccità.
Infatti, la grave siccità, di questi mesi, è stata il colpo di grazia ad un settore già fortemente penalizzato; gli agricoltori sono allo stremo e chiedono a gran voce l’attuazione di tutti gli strumenti possibili per avere una boccata di ossigeno.

L’assessore Bandiera ha ascoltato con molta attenzione le problematiche esposte e si è mostrato aperto al dialogo e al confronto; ha promesso che tenterà di dare delle risposte serie e concrete ed ha aperto le porte alla collaborazione con gli operatori del settore.

Sull’annosa questione dell’Agea, e per sopperire ai continui ritardi che gravitano intorno ad essa, ha detto che verrà costituito uno sportello Agea presso l’Assessorato. A tal proposito ha aggiunto che, nei giorni scorsi, ha incontrato, a Roma, i vertici dell’Agea ed è avvenuto lo sblocco di 28 milioni di euro per circa 3000 aziende siciliane, la prima annualità per il 2017, presto verrà sbloccata una seconda tranche di pagamenti.
Inoltre, Bandiera, ha detto che verrà costituito un gruppo di lavoro per snellire gli adempimenti previsti dalle troppe leggi in agricoltura. Verrà, anche, rimodulato il Psr 2014-2020 in favore delle piccole e medie aziende agricole, che attualmente risultano sfavorite rispetto a quelle di grandi dimensioni.

In merito alla siccità è stato promesso un intervento in fase di redazione del bilancio regionale, per integrare il fondo di solidarietà. È stato preso anche l’impegno di arginare la crescita a dismisura dei suini e dei cinghiali selvatici, che arrecano sempre più danni alle aziende, per cui verrà proposto l’abbattimento selettivo.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.