Parco dei Nebrodi, si è svolta la XIXª edizione di “Corri nel Parco”

di Redazione
05/06/2018

La diciannovesima edizione di “Corri nel Parco”, l’iniziativa promossa dall’Istituto Comprensivo “Luigi Sturzo” di Cesarò, in collaborazione con l’Ente Parco dei Nebrodi e il patrocinio dei comuni di Cesarò e San Teodoro, si è svolta lo scorso giovedì, 31 maggio, presso “Piano Cicogna”.

“Corri nel Parco” è un progetto avviato, nel lontano 1999, con lo scopo di “unire la fruizione del Parco all’attività didattica. Non solo una gara sportiva, ma anche un gioco costituito da quesiti sul territorio nebroideo e le sue risorse naturali”. A questa edizione hanno preso parte 50 scuole dei comuni dei nebroidei e non solo, 20 di queste erano scuole primarie e 30 scuole secondarie di primo grado.

All’invito hanno risposto le scolaresche dei comuni di Sant’Angelo di Brolo, Sinagra, Mistretta, Maniace, Sant’Agata Militello, Acquedolci, Tusa, Alcara Li Fusi, Ficarra, San Teodoro, Cesarò, Gagliano Castelferrato, Troina, Caronia, Castell’Umberto, Capizzi, Cerami, Santo Stefano di Camastra, San Fratello, Castel di Lucio Francavilla di Sicilia e Taormina.

In totale sono stati 500 i ragazzi che si sono confrontati tra di loro in una gara articolata in due fasi: un quiz con quesiti riguardanti la storia e le caratteristiche del Parco dei Nebrodi e la competizione agonistica, vera e propria, con la staffetta in mezzo al bosco.

La manifestazione per tutti i partecipanti è stata una bella occasione di incontro e svago, caratterizzata dal gioco, dalla sana competizione, dal divertimento e da tanta allegria.
“Corri nel Parco è importante – ha spiegato Antonino Costanzo, dipendente del Parco dei Nebrodi ed organizzatore dell’evento, – perché coniuga due attività fondamentali per i ragazzi in crescita, quella dell’attività motoria, quindi lo sport, e quella della conoscenza, senza la conoscenza non si va da nessuna parte; qui abbiamo abbinato tutte e due, quindi i ragazzi fanno una corsa e oltre alla corsa rispondono a delle domande che riguardano il luogo dove vivono, il Parco. Questa è stata una formula che nel tempo si è rivelata vincente per la manifestazione stessa, perché 19 anni fa siamo partito con 3 scuole, oggi siamo a 50 è un traguardo importante”.

Costanzo prosegue ricordando l’importanza dell’iniziativa e il rispetto che deve esserci per la natura “il messaggio che oggi i ragazzi devono portarsi a casa è che il buon Dio e madre natura ci hanno regalato tanto, noi lo dobbiamo solo vivere. Oggi ho detto almeno un milione di volte di non abbandonare i rifiuti perché il Parco ci ha accolti, noi stiamo facendo festa, c’è la musica, ci siamo divertiti, il minimo che possiamo fare è lasciare tutto così come l’abbiamo trovato, però non sempre succede ma speriamo di migliorare”.

La premiazione dei vincitori si è svolta alla presenza delle istituzioni civili e militari del territorio, di Salvatore Calì, sindaco di Cesarò; Luca Ferlito, commissario del Parco dei Nebrodi; Carmelo Belfiore, dirigente dell’Istituto Comprensivo “G. Marconi” di Sant’Agata Militello e Filippo Testagrossa, direttore del Parco dei Nebrodi.

I vincitori sono stati per la scuola primaria: Maniace al primo posto, Castel di Lucio al secondo posto e Santo Stefano di Camastra al terzo. Per le scuole medie al primo posto Sant’Agata Militello, al secondo Alcara Li Fusi e al terzo posto San Teodoro, che nella staffetta è stata l’unica squadra ad aver schierato due ragazze.
Inoltre è stata premiata anche la “squadra Eccezionale” composta da Totò, di San Teodoro, Lirio, Gabriele, Salvatore, Ilenia e Irene dell’Istituto “A. Manzoni” di Mistretta, ragazzi diversamente abili che hanno partecipato alla competizione.

Il commissario Ferlito durante la cerimonia di premiazione ha detto “qui c’era una sola grande squadra fatta da tutti noi, al di là della manifestazione sportiva una volta che finisce, finisce la competizione e, si sta tutti insieme. Oggi abbiamo ottenuto un grandissimo risultato e di questo ringrazio tutti e spero che il prossimo anno, invece di 500, si raddoppi il numero dei partecipanti”.

Salvatore Calì, sindaco di Cesarò, ha detto “la felicità dei ragazzi qui presenti è la felicità di un amministratore, qualsiasi sacrificio che come amministrazione abbiamo fatto per questa manifestazione viene ripagato dalla felicità di questi giovani. Questa è una manifestazione che di anno in anno, grazie ai docenti, i ragazzi e tutti coloro che si adoperano, si migliora”.

Alla riuscita dell’evento hanno partecipato attivamente i volontari del Servizio Civile di Cesarò e San Teodoro, l’associazione “Misericordia” e la Pro Loco di Maniace.

Un ricordo particolare è andato anche a Salvatore Calì, dipendente del Parco prematuramente scomparso nel 2015, “era uno di noi, uno degli autisti del mezzo battipista – ha ricordato Costanzo,- quello che ci consente di far sciare i ragazzi durante il periodo invernale, era un fratello, aveva sempre una buona parola ed era una bravissima persona”, il commissario Ferlito rivolgendosi alla moglie Donatella e alla figlia Elena ha detto “voi farete sempre parte di questa grande famiglia”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.