Storie di intrighi e cena con delitto, a Longi si fa turismo in maniera originale

di Roberta Moreni
20/10/2016

La fitta nebbia che ha avvolto Longi ha reso la manifestazione “Testalonga e il Castello degli Intrighi” ricca di suggestione.

Un weekend, organizzato dall’associazione La Stretta, che ha riscontrato una notevole partecipazione sia per la “Cena Itinerante con Delitto” che l’escursione “Sui Sentieri dei Briganti”. Successo anche per il pranzo con i pastori della domenica mattina. Un’adesione inaspettata che ha spinto gli organizzatori a voler riproporre nel prossimo futuro l’iniziativa.

Particolarmente originale è stata la “Cena Itinerante con Delitto” ispirata al libro “Il castello dei silenzi” di Umberto Russo. Di seguito ecco chi ha preso parte alla pièce: Donatella Russo (sceneggiatrice), Oriana Civile (narratrice), Antonio di Blasi detto Testalonga era interpretato da Francesco Galati, Duchessa Elena Aldisia da Tindara Fazio, Duca Guglielmo Lipoldo Manniraci da Antonio Lazzara, Padre Francesco di Blasi da Giuseppe Bontempo, Dama Imbellica da Valentina Miceli, Mattia L’insensibile – Capo Dei Briganti da Alessio Calcò, il briagnte Marco Musone da Davide Corrao, l’altro brigante Masu ‘U Folosofu è stato interpretato da Alessio Zingales, poi ancora un brigante interpretato da Carmelo Caputo, e due briganti tamburellisti che erano rispettivamente Ludovica Onofaro e Gianluca Galati.
L’iniziativa si è svolta nell’ambito della rassegna Ottobrarte che prevede altri due weekend: il 21-22-23 ottobre “Sapiri e Sapuri dei Nebrodi” e il 29-30-31 ottobre e 1 novembre “Le vie di Note di Gusto”, un percorso “gastromusicale” itinerante lungo il quale gustare piatti della tradizione ed ascoltare tanta buona musica popolare.

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