Il Comune nebroideo aderisce all’Associazione Rete Italiana “Città Sane Oms”, per la promozione e la valorizzazione del territorio anche sotto l’aspetto salutistico.

L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha proposto il progetto “Città Sane” con l’obiettivo di supportare i governi locali nella concretizzazione ed il perseguimento delle politiche di: sviluppo, promozione e prevenzione della salute pubblica.

Il Comune di Troina, con delibera di giunta approvata all’unanimità durante il consiglio comunale dello scorso 24 marzo, ha aderito ufficialmente all’Associazione Rete Italiana Città Sane. Ogni anno il Comune, su proposta del sindaco Sebastiano Fabio Venezia e, al costo simbolico di 300 euro prenderà parte, insieme alle altre città della Penisola che aderiscono al progetto, ad una serie di iniziative e di programmazioni volte all’integrazione, alla promozione e alla partecipazione attiva di tutti i cittadini al fine di poter garantire la salute alimentare e pubblica della comunità.

“L’adesione alla Rete delle Città Sane – spiega Venezia-, è un tassello importante che si inserisce nel più ampio quadro di valorizzazione del territorio che stiamo perseguendo. Troina ha tutte le caratteristiche per essere una città dove poter coniugare insieme stili di vita sani e qualità della vita apprezzabile”.

Il Progetto “Città Sane OMS” promuove attività ideate in collaborazione con aziende sanitarie; amministrazioni pubbliche; università; scuole e associazioni di categoria e volontariato. Le azioni messe in atto riguarderanno le tematiche: del fumo; dell’alcool, dell’alimentazione; del cuore, la terza età; l’aids; la sicurezza; la prevenzione; la coesione sociale; il benessere fisico; la mobilità; i diversamente abili; la salute mentale; l’infanzia; gli adolescenti; il disagio; la solidarietà sociale e tutto quanto ciò che riguarda la salute intesa, anche, in senso sociale, psichico, fisico e relazionale.