Tusa, il sindaco Tudisca presenta il bilancio sociale di fine mandato

di Giuseppe Salerno
06/05/2018

“…con un pizzico di orgoglio, credo che in questi 10 anni sia stata seminata pace, concordia e rispetto delle idee altrui”.  Inizia con queste parole il discorso del primo cittadino di Tusa, Angelo Tudisca nel suo intervento, nell’oratorio di piazza Mazzini gremita di cittadini, in occasione della presentazione della rendicontazione di quanto le Amministrazioni tusane, guidate dallo stesso, hanno realizzato negli anni di mandato.

Tudisca, al suo secondo mandato, conclude un decennio di Amministrazione consegnando, al suo successore, un Comune sano e ben strutturato che mantiene una buona capacità finanziaria, nonostante i tagli continui di trasferimenti correnti statali e regionali. Dal bilancio sociale emerge il programma ambizioso, ma concreto, portato avanti in una comunità aperta al nuovo, attenta alle questioni sociali, orientato ad una mobilità a servizio dei cittadini, sensibile alle esigenze dei più grandi e ai sogni dei più giovani.

L’Amministrazione Tudisca si è contraddistinta per la capacità di riuscire ad attrarre risorse attraverso l’accesso a bandi e misure di finanziamenti; ciò ha consentito la realizzazione di importanti investimenti, mentre le risorse necessarie al funzionamento della gestione corrente hanno consentito l’ordinaria amministrazione. Scorrendo la relazione di fine mandato, che tiene conto degli ultimi 5 anni di amministrazione, l’attenzione è richiamata, maggiormente, dai numerosi interventi realizzati grazie alle idee ed ai diversi finanziamenti tramite i quali è stato possibile dare a Tusa una vocazione turistica.

Garantire i servizi eccezionali di qualità, partendo dalla gestione comunale del servizio idrico e mettendo la parola fine davanti alle annose problematiche legate all’erogazione dell’acqua, per arrivare all’eccellente servizio porta a porta che ha consentito al Comune di Tusa di rientrare tra i comuni virtuosi della Sicilia raggiungendo, qualche mese fa, una percentuale di differenziata del 65%, mentre nel frattempo a Tusa veniva autorizzato la gestione ARO in forma singola, è stato l’eccezionale lavoro della squadra guidata da Tudisca. Bandiera Blu, fotovoltaico con impianti nelle scuole e nella Casa Protetta, bike sharing, i riconoscimenti nazionali ricevuti nell’ambito del concorso “Comune Fiorito” e quelli internazionali per essere riuscito a valorizzare, in maggior misura, il sito archeologico portando Università italiane ed estere a studiare il patrimonio dell’Halaesa hanno permesso di far conoscere la cittadina in tutto il mondo ed a richiamare un importante numero di visitatori.

La diminuzione della pressione fiscale per la mancata applicazione dell’addizionale Irpef, lo stesso dicasi per le aliquote IMU e la tariffazione del servizio idrico integrato e i rifiuti. L’intercettazione continua di finanziamenti pubblici, per diversi milioni di euro, che hanno visto la realizzazione di molti progetti che hanno cambiato e migliorato l’aspetto della città di Tusa. Borse di studio comunali che hanno valorizzato e premiato le giovani menti che, con grande impegno e sacrificio, si sono distinti conseguendo brillanti risultati, sono i risultati conseguiti nell’arco del quinquennio di amministrazione Tudisca tese a rendere più appetibile vivere nel Comune per cercare di dare un freno alla vera e propria desertificazione demografica.

 

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