Un pomeriggio movimentato al SS Salvatore di Mistretta per via della caccia al rettile apertasi dopo l’avvistamento di un serpente nel corridoio centrale, al pian terreno, che porta alle sale operatorie, proprio davanti alla porta d’ingresso del consultorio familiare. Caccia che ha visto impegnati volontari, sanitari e ausiliari dopo l’allarme lanciato da un tecnico informatico, che lavorava al nuovo sistema di reti per la dematerializzazione delle informazioni e dei dati per la Cartella Clinica Elettronica. L’uomo tutto pensava di poter incontrare nel corridoio dell’ospedale amastratino, fuorché un serpente.

Un serpente nero, di piccola taglia, che andava nella direzione del blocco operatorio, che aveva guadagnato l’accesso, quasi certamente, dalla porta esterna che mettere in comunicazione l’ospedale con la farmacia nosocomiale (come spiegato nell’immagine di copertina). Giusto il tempo di farsi immortalare e il rettile sparisce improvvisamente dalla vista dell’uomo che ancora incredulo si era allontanato per avvisare qualcuno dell’inaspettata e curiosa visita. Diversi dipendenti, intrigati dal singolare avvistamento, si mettono alla ricerca del serpente che aveva fatto perdere le tracce. Il rettile viene ritrovato, dopo qualche ora di ricerca, dietro la porta del consultorio. Accertato che non appartenesse ad una specie velenosa, il simpatico animaletto e stato catturato e liberato in aperta campagna