Nasce un nuovo sportello di orientamento dell’Università di Messina a Sant’Agata Militello e S. Stefano di Camastra, che fungerà da punto di riferimento per la vasta area tirrenica e nebroidea della provincia di Messina e di Palermo.
Il Consiglio di Amministrazione dell’Ateneo, tornato a riunirsi ieri (martedì 2), infatti, ha deliberato la trasformazione delle attuali segreterie remote di S. Agata Militello e S. Stefano di Camastra. La delibera sancisce, così, l’accordo tra l’Ateneo e le amministrazioni comunali dei due centri, che nei giorni precedenti avevano offerto la propria disponibilità a contribuire al nuovo progetto.
Lo sportello garantirà, nelle due sedi, informazioni agli studenti degli istituti scolastici del comprensorio e offrirà un apporto per l’organizzazione di manifestazioni di orientamento in tutto il territorio. Il primo evento dovrebbe essere organizzato entro fine aprile.

Giuseppe Antoci, presidente del Parco dei Nebrodi, esprime il proprio ringraziamento al rettore Pietro Navarra per la scelta operata dall’Università, nella considerazione delle esigenze degli studenti e dei proficui rapporti già avviati dal Parco con l’Ateneo, non ultimo il partenariato con il CERIGE, il Centro Studi Rischi Geomorfologici dei Nebrodi.
«Grazie all’attenzione dimostrata dal Rettore Pietro Navarra – commenta Giuseppe Antoci – si è concordato percorso sulla comune esigenza di rafforzare il rapporto Università – territorio dei Nebrodi, con la creazione di sportelli polifunzionali». Antoci ha concordato con il rettore un incontro a breve con i Sindaci e le Istituzioni scolastiche per costruire una azione sinergica finalizzata al miglioramento delle azioni formative e, entro il mese di aprile, un appuntamento dedicato all’ orientamento.