Expo, il Gal scommette sulla Dieta dei Nebrodi

di Salvo Lapietra
15/03/2015

Sarà la dieta dei Nebrodi il leit motiv della presenza dell’intero territorio a Expo 2015. Una presenza che si vuole il più unitaria possibile mettendo insieme il Gal Nebrodi Plus, il Parco dei Nebrodi e il Gac Costa dei Nebrodi.

Almeno questo è il risultato dell’incontro che si è tenuto sabato a Capo d’Orlando promosso dal Gal Nebrodi Plus di cui è presidente Francesco Calanna: l’idea è di portare all’ Expo di Milano un messaggio unitario e più incisivo, dando un maggiore contributo alla promozione del territorio. Il Gal Nebrodi Plus punta a portare all’Expo una esperienza di territorio centrata sullo stretto legame tra uomo e ambiente in quanto eco-sistema dell’agricoltura e della ruralità, tutela e conservazione della bio-diversità, nuovo progetto di sviluppo sostenibile del nostro territorio. Da qui l’idea diventata lo slogan del programma: “La Dieta dei Nebrodi. Buon vivere in armonia con la natura”.
Un incontro cui hanno partecipato amministratori pubblici, imprenditori dell’area dei Nebrodi per confrontarsi sul programma messo a punto dagli uffici del Gal impegnato a promuovere il territorio dei Nebrodi per Expo’2015 nel periodo centrale e di maggiore afflusso di pubblico della Esposizione Universale, dal 20 al 26 luglio.
Per riempire di contenuti il programma il Gal Nebrodi Plus ha voluto realizzare una iniziativa aperta a tutte le istanze positive e costruttive che amministratori locali, mondo delle scuole, imprenditori e operatori del settore economico, agricolo-rurale, turistico, il mondo delle associazioni che animano con grande impegno e spesso con risultati di tutto rispetto il nostro territorio.
Il presidente del Gal Nebrodi Plus, Francesco Calanna ha presentato l’impegnativo programma che è stato elaborato dal gruppo di lavoro del Gal che da mesi e mesi è impegnato nello studio e nella preparazione di questa davvero impegnativa impresa. “Expo non è una semplice Fiera – precisa Calanna – dove andare a distribuire volantini o a offrire degustazioni, è molto di più, è il luogo dove si può incontrare il mondo ed è il luogo dove i Nebrodi devono essere capaci di esprimere la loro identità, le potenzialità e le loro capacità attrattive”.
Tra gli interventi quello del presidente del Parco dei Nebrodi, Giuseppe Antoci e quelli dei diversi sindaci e di altri amministratori pubblici, i suggerimenti degli operatori culturali e dei rappresentanti del mondo associazionistico e – particolarmente importanti – infine, le idee che sono venute dagli operatori economici del territorio. Condiviso il progetto del GAL di presentarsi con un tema fortemente identitario: “La Dieta dei Nebrodi. Buon vivere in armonia con la natura”, che vuole interpretare la sfida lanciata da Expo: nuova centralità del territorio sostenibilità, qualità e genuinità del cibo per tutti i popoli.

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