A San Marco d’Alunzio la V edizione del Festival Radica

di Redazione
14/07/2022

Il Festival Radica è un vero è proprio modo di presentare una comune visione dell’arte di appartenere ad una visione contemporanea della storia. L’obiettivo che si prefigge l’Associazione Culturale TRE60lab patrocinando, insieme al comune di San Marco d’Alunzio, Radica 2022 (puntando ancora una volta su questo insieme di eventi), è quello di restituire ad ognuno un senso di appartenenza ad un suono, un gusto, un colore, una luce, attraverso un viaggio che ingloberà tutti e cinque i sensi. Un viaggio che avrà luogo 22 e 23 Luglio 2022 nel comune nebroideo.

Alla base della costruzione dell’evento c’è la ferma convinzione che i Resti non devono morire, ma devono far parte dell’oggi, così nessun luogo poteva essere più adatto dell’Ex Monastero Benedettino edificato nel 1176. RADICA, con i suoi artisti e tutti gli addetti ai lavori appassionati al progetto, torna a far rivivere ancora una volta la Badia Grande di San Marco d’Alunzio, in due giornate di eventi totalmente gratuiti.

L’evento, propone una collettiva di artisti nazionali ed internazionali pronti a far vivere un nuovo modo di essere Arte e di credere nell’integrazione. In queste due serate saranno diverse le vite e le culture che si mischieranno grazie ad installazioni, live music, performance. A cliccare sul tasto play sarà Fattore Umano, performance che intende mescolare a più livelli linguaggi espressivi differenti. Il lavoro sui suoni e i ritmi di Raffaele Trimarchi incalzerà le parole utilizzate da Antonio Mollica, Antonella Ingrassia e Sebastian Recupero accompagnate dal live drawing di Serena Campana. Ad aprire invece la sessione di live music sarà come protagonista Il Forrò, genere musicale tradizionale del nord est del Brasile, rivisitato in chiave moderna grazie ai Mereken.

Un esclusivo piano session di Go-Dratta (Gaetano Dragotta, artista le cui produzioni vengono definite “uniche nella scena musicale nostrana”) aprirà invece la sera del 23 Luglio. Il timone di Radica 2022 sarà poi preso, nella seconda parte del 23 Luglio, da un gruppo che ha lavorato per per recuperare i generi musicali tradizionali del Sudamerica: I Pacha- kama

Radica 2022 non sarà solo musica ma anche arte, scultura e live performance grazie alla partecipazione di Filippo Pietro Castrovinci, artista che ha fatto della sua passione verso la lavorazione del ferro battuto, un lavoro ma anche una fonte di orgoglio; dopo aver iniziato giovane la lavorazione del ferro è oggi presidente dell’Associazione Italiana Fabbri d’Arte.

Un’esplosione di simmetrie dall’apparenza casuale che divengono le figure più disparate attraverso la proiezione di ombre nette è la base del lavoro di un altro artista presente al festival: Enzo Rinaldi.

In un momento storico come quello attuale nessun artista più di Re avrebbe potuto essere portatore del messaggio legato alla salvaguardia ambientale; l’artista infatti concentra la sua attività su opere derivate dal recupero e trasformazione di plastica. Sintesi tra il valore decorativo e l’assoluta armonia delle sensazioni vengono invece definite le sculture di Milo, incaricato dal mecenate Antonio Presti per la realizzazione di un monumentale mandala.

Recupero degli spazi attraverso l’incontro, la condivisone, la creazione di momenti che fanno rivivere luoghi e fanno nascere legami positivi per allargare sempre di più il cerchio.

Ecco cosa è Radica che, alla sua V edizione riesce una settimana prima a portare in un paese vicino la cerimonia di apertura con Waiting For Radica. Il 14 Luglio al Castello Bastione di Capo d’Orlando, una mostra fotografica di Elisa Trusso e un insieme di artisti che si susseguiranno durante la serata, saranno sfondo perfetto per iniziare ad entrare nel mood Radica 2022.

Mario Taviano (artista di strada, Mario Filetti, Diego Sgrò aka Diectrm, Roberto Reale aka Skyler Vittorini (live elettronica), Raffaele Trimarchi (Dj set) e Reiwa Pia (live pop n’ roll) artista catanese con base a Londra, saranno gli artisti protagonisti di questa cerimonia di “iniziazione” a RADICA, con ingresso gratuito.

In particolare Grazia Pia Ramuglia, aka ‘Reiwa Pia‘, sarà l’artista anello di congiunzione poiché si esibirà in una performace canora durante il Waiting For RADICA e con un live painting a San marco d’Alunzio il 23 Luglio.

La nascita di Waiting For Radica patrocinato dal comune di Capo d’Orlando è motivo di grande orgoglio per la Tre60Lab perché segno tangibile di come gli ideali alla base del progetto RADICA negli anni siano stati apprezzati, condivisi e adesso rielaborati per crescere, far conoscere ed espandere la propria visione.

Restare per ricominciare.

Restare come traccia a ricordare.

Nella Trinacria, c’è chi resta e chi va via lasciando un pezzetto di sé su quest’isola.

Chi RESTA lo fa per preservare, amare e far amare, per costruire, lo fa perché ci crede.

Il Team Radica RESTA e lo fa mettendo nuovamente le RADICI nelle calde notti estive del 2022, lo fa in due magiche serate tra i profumi di una terra che “sentirai tua anche se non ci sei nato”.

Rimani, Sicilia. Resti a ricomporre. Resti a restare. Resti a rimanere

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