Aiuto psicologico post Covid, a Sant’Agata uno sportello d’ascolto

di Redazione
11/06/2021

Presentato oggi al castello Gallego il nuovo sportello d’ascolto per le conseguenze della pandemia operativo presso l’ambulatorio di neuropsichiatria infantile di Sant’Agata Militello. Saranno a disposizione una equipe di psicologi e psicoterapeuti dell’Asp, composta dalla dottoressa Valentina Foti, dalla dottoressa Giusy Scolaro e dal dottor Paolo Sidoti Olivo.

Presenti stamani al castello, insieme al sindaco Bruno Mancuso ed all’assessore ai servizi sociali Ilaria Pulejo, i coordinatori del progetto, la dottoressa Lucia Lo Giudice, responsabile U.O.C. di Psicologia dell’Asp di Messina, il dottor Corrado Liotta, responsabile U.O.S. di Neuropsichiatria infantile di Sant’Agata Militello, la dottoressa Chiara Schirò, coordinatrice Asp scuole, la dottoressa Satina Patanè, direttore modulo dipartimentale Uoc di neuropsichiatria dell’infanzia e dell’adolescenza, il dottor Angelo Costantino, psicologo- psicoterapeuta, garante dell’ infanzia e la dottoressa Maria Ruggeri, neurologo e psichiatra Asp Messina.

“Siamo – ha commentato il sindaco Bruno Mancuso – particolarmente felici di poter collaborare con il servizio di psicologia dell’Asp 5 Messina e l’Ufficio commissariale straordinario Covid-19 di Messina per un servizio indispensabile che potrà dare aiuto a tutti coloro i quali sono stati in qualche modo provati dall’emergenza Covid. In particolare abbiamo voluto concentrare la nostra attenzione su giovani, famiglie e tutti quei soggetti particolarmente fragili e vulnerabili, che maggiormente hanno risentito dell’emergenza e per questo abbiamo coinvolto il mondo della scuola e dell’associazionismo. Un ringraziamento ai responsabili dell’Asp, alla struttura commissariale Covid ed agli specialisti dell’equipe che porteranno avanti il progetto in forma assolutamente gratuita”.

“Ho appreso della presentazione del progetto avviato dall’ASP di Messina – ha dichiarato afferma la deputata regionale di Forza Italia Bernardette Grasso – che vede impegnato un gruppo di psicologi e psicoterapeuti fino al 31 Luglio 2021 assunti per l’emergenza covid. Pur essendo un’iniziativa utile, ritengo che questa non sia la soluzione: in 40 giorni che tipo di risposte possono essere offerte a chi necessita di un sostegno psicologico? Pertanto, sarebbe il caso che l’ASP proceda allo scorrimento della graduatoria degli psicologi – che scade a breve. Ciò consentirebbe di sopperire alla carenza in organico di tali figure professionali, garantendo programmi a lungo termine. Solo nel Distretto di S. Agata – Mistretta mancano 3 psicologi previsti nella pianta organica”.

“Evitiamo di produrre precariato e lavorare su progetti che non consentono di utilizzare al meglio le professionalità. In questo modo si danno risposte parziali ai bisogni dei cittadini – conclude la Coordinatrice di Forza Italia per la provincia di Messina -. Il servizio offerto dallo psicologo non può essere legato esclusivamente all’emergenza covid. Il suo apporto è ancora più fondamentale nella fase post covid – penso ai danni a lungo termine prodotti dal lockdown nei soggetti più fragili o nei bambini. A tal proposito ho sottoscritto un apposito disegno di legge già individuato dalla conferenza dei Capigruppo, che prevede l’istituzione dello psicologo di base nei distretti socio-sanitari. Per quanto concerne l’Asp di Messina, è nota la mia richiesta di un vero cambio di passo sia a livello manageriale che amministrativo. Sono altrettanto note le criticità che relegano la sanità locale a dei livelli non sufficienti a garantire i servizi base”.

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