Alcara Li Fusi, struttura polivalente nella scuola di via Pietro Nenni: interrogazione della minoranza

di Redazione
07/01/2020

Sarà discussa nel prossimo consiglio comunale l’interrogazione trasmessa a fine anno 2019 dai consiglieri comunali Nicola Vaneria, Nunziatina Oriti e Mariella Angela Parrino del gruppo consiliare di minoranza “Alcara nel cuore”, avente ad oggetto la realizzazione di una struttura polivalente nell’area retrostante il plesso scolastico di via Pietro Nenni ad Alcara Li Fusi.

La predetta iniziativa consiliare scaturisce dal fatto che, ormai, a seguito della temporanea chiusura dei locali adibiti a scuola secondaria di primo grado (Scuola Media di via Ugo Foscolo), necessaria dopo le risultanze delle verifiche statiche ed il trasferimento delle attività didattiche nel plesso di Nenni (Scuola elementare), in cui vi è attualmente la sede didattica della Scuola Primaria, di fatto entrambi gli Istituti sono unificati in unico plesso. Poiché si stima che i tempi per il ritorno delle attività didattiche della scuola media presso gli originali locali non siano brevi, tale condizione costringerà per lungo tempo gli alunni della scuola primaria e secondaria di primo grado ad espletare le diverse attività motorie esclusivamente nell’area scoperta, ubicata nel retro del plesso scolastico. Esse, pertanto, possono essere svolte esclusivamente durante le giornate non piovose e/o calde, per evitare di esporre gli alunni alle varie intemperie stagionali.

I consiglieri del gruppo di minoranza, con la predetta interrogazione consiliare, accogliendo diverse segnalazioni e istanze, invitano il sindaco Ettore Dottore e l’Amministrazione Comunale ad adoperarsi per la predisposizione di un progetto che preveda la realizzazione di un’area coperta climatizzata, al fine di poter realizzare una struttura polivalente, quantificarne i costi ed eventualmente poter programmare le risorse necessarie per la sua realizzazione nel redigendo bilancio comunale 2020-2022, oppure partecipando a delle linee di finanziamento comunitarie. Rilevate anche le varie esigenze comunali relativamente alla disponibilità di luoghi di aggregazione, la minoranza è del parere che l’eventuale copertura dell’area esterna, da adibire alle attività didattiche (realizzata anche con struttura modulare amovibile), potrebbe avere una funzionalità polivalente, fungendo da sala per convegni, teatri e centro di aggregazione socio-culturale.

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