Aumento anomalo dei prezzi beni di prima necessità, controlli della Finanza

di Giuseppe Salerno
31/03/2020

Anche sui Nebrodi pare si stato registrato il comportamento scorretto e poco edificante di qualche esercente che, approfittando dell’emergenza Coronavirus, ha pensato bene di alzare i prezzi di prodotti destinati al consumo primario, ma anche quelli sui prodotti per la pulizia della persona e della casa. Senza alcun motivo.

Le segnalazioni di prezzi sospetti, e di rialzo fraudolento, sono in continuo aumento, come in aumento sono i controlli da parte delle forze di polizia nell’area nebroidea. Entrambi le Tenenze della Guardia di Finanza di Sant’Agata di Militello e di Nicosia hanno aumentato i controlli sul territorio, sia per far rispettare le misure di contenimento del contagio del Coronavirus e reprimere condotte illecite connesse all’emergenza sanitaria, sia, in questi giorni in particolare, rivolgendo specifica attenzione alla tutela dei consumatori, per evitare manovre speculative sui prezzi dei beni più richiesti.

I controlli sul territorio degli uomini delle Fiamme Gialle sono mirati a reprimere comportamenti come questi, di natura speculativa che, in momenti così drammatici, sono intollerabili e inaccettabili perché vanno ad aggravare i troppi disagi, anche economici, dei cittadini e delle famiglie molte delle quali messe a dura prova dalla sospensione delle proprie attività lavorative, con stipendi ridotti o addirittura cancellati e severamente provati dall’epidemia.

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