Brolo, Scaffidi denuncia aumenti del 60% della TARI

di Redazione
05/06/2022

Il consigliere comunale di minoranza al Comune di Brolo, Gaetano Scaffidi (nella foto), in una nota stampa, denuncia l’aumento del 60% della TARI 2022, voluto dall’amministrazione comunale brolese, guidata dal sindaco Giuseppe Laccoto. L’esponente dell’opposizione che già due mesi fa, dopo l’approvazione del Piano finanziario Tari 2022, aveva avvisato i cittadini brolesi del rischio concreto di un aumento delle bollette della Tari di circa il 17%, oggi ironicamente dichiara di sentirsi “in dovere di scusarmi con i miei concittadini, avevo sbagliato, purtroppo per difetto. Perché, infatti, in questi giorni, come possono testimoniare centinaia di utenti brolesi (molti stanno pubblicando le loro bollette sui social) nelle case degli utenti sono arrivate fatture con aumenti fino al 60% in più rispetto allo scorso anno.

Gaetano Scaffidi

Il motivo? la scellerata scelta di aumentare la parte fissa dei costi della Tari, quella riferita appunto ai metri quadri e al numero degli occupanti, di oltre il 165% rispetto allo scorso anno (costi fissi 2021: € 164.880,00 costi fissi 2022 € 406.214,00). Ciò ha causato aumenti spropositati a numerosissime utenze. Ed il sottoscritto, come si può ben vedere dalla registrazione della seduta consigliare del 23 aprile scorso, aveva avvisato il consiglio comunale del rischio, a causa di questo aumento della parte fissa del tributo, di aumenti spropositati per determinate utenze.

Ma la maggioranza consigliare ha comunque votato il Piano così come proposto, senza tenere conto delle mie considerazioni, e decretando, di fatto, la mazzata per le famiglie brolesi. Giusto per fare due esempi esplicativi: Bolletta tari unico componente Mq 180, passa dai  €194 dello scorso anno ai 304 di quest’anno. Altro esempio: nucleo familiare di 3 componenti Mq 82 passa dai €245 dello scorso anno ai 334 di quest’anno. Questa è la media degli aumenti, che variano dal 17% al 60%.

Altro che il 7% di aumento sbandierato, due mesi fa, dalla propaganda laccotiana. Ma oltre il danno per i brolesi c’è anche la beffa!! Infatti, nelle bollette pazze recapitate agli utenti l’amministrazione comunale si è incredibilmente dimenticata di inserire le detrazioni, previste dal regolamento comunale, relativamente ai punti accumulati dai cittadini per i conferimenti, dei rifiuti differenziati, presso il Centro Comunale di Raccolta (C.C.R.) di Piazza Stazione.

Un’omissione gravissima, che lede il diritto sacrosanto degli utenti brolesi di ottenere quanto a loro spettante e quanto previsto da regolamento approvato dal consiglio comunale. Mi auguro e sollecito, quantomeno per le mancate detrazioni, che gli uffici preposti provvedano a recapitare, agli utenti a cui spettano, delle nuove fatture decurtate dalle relative detrazioni. Per quanto riguarda l’amministrazione comunale mi auguro che abbiano il buonsenso di chiedere scusa ai cittadini brolesi, o per aver loro mentito, quando parlavano di aumenti del 7%, o per manifesta incapacità di amministrare” – conclude Scaffidi.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.