Bronte, asfaltate 11 strade ma il sindaco: “Costa tantissimo”

di Carla Lopes
12/02/2020

Riasfaltare una strada costa parecchio. I conti nel dettaglio è possibile farli grazie ad un progetto approvato dal Comune di Bronte che prevede nei prossimi mesi di riasfaltare ben 11 strade cittadine. Calcolatrice alla mano, porre l’asfalto costa 2,37 euro per un metro quadrato di bitume profondo un centimetro. Solitamente per fare un buon lavoro in una strada di bitume bisogna porne in media 5 centimetri, di conseguenza il costo si alza a 11,85 euro al metro quadrato.

Ma non è finita. Prima di porre il bitume, o asfalto che dir si voglia,  bisogna togliere quello vecchio deteriorato. In gergo questa operazione si chiama “scarificazione” che costa 4,29 euro al metro quadro per scavare fino a 3 cm. Superando i 3 cm, il prezzo sale di 1,17 euro al centimetro. Ricapitolando, quindi, scarificare 5 centimetri di vecchio asfalto costa 6,63 euro al metro quadrato, che aggiunti agli 11,85 euro della posa sommano 18,48 euro al metro quadrato. Adesso pensate che solitamente una strada è larga 8 metri e lunga chilometri e chilometri. Così le cifre diventano a 5 zeri.

E l’elenco è cospicuo. Il sindaco di Bronte, Graziano Calanna, ha racimolato fondi per circa 200 mila euro per rifare l’asfalto nelle vie Borsellino, Belgio, Wagner, D’Italia, Della Regione (un tratto), Angelo Musco, Fogazzaro, Vulcano, Verrazzano, Bologna e Lucca.

“Un problema che hanno tutti i Comuni – afferma il sindaco –. Non a caso io definisco l’asfalto l’oro nero. Le strade sollecitate dal continuo passaggio dei veicoli si sgretolano facilmente è dobbiamo intervenire. Lo chiedono giustamente i cittadini, lo riteniamo giusto noi sindaci perché sappiamo che la qualità delle strade rappresentano un po’ il biglietto da visita delle città. Per questo – continua – Bronte ha messo su un progetto per riasfaltare nei prossimi mesi ben 11 strade, che si aggiungono a quelle già asfaltate gli anni scorsi. Lavori cui si aggiungono quelli realizzati già in diverse vie. Fra queste le vie Messina, Capitano Basile, Della Regione (un primo tratto) Etna, Antonietta Aldisio, Pavone, Piracmon, Capizzi e prof. Gatto. E se avessimo potuto avremmo fatto di più. Comunque non demordo. – conclude – Piano piano e con la gestione oculata del bilancio che abbiamo tenuto in questi anni, almeno le altre strade maggiormente rovinate contiamo di riasfaltarle”.

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