Capo d’Orlando, Plastic Free pulisce parcheggio del Monte della Madonna

di Demetrio Falcone
25/08/2021

Un gruppo di volontari dell’associazione Plastic Free si è mobilitato ieri pomeriggio nel Comune di Capo d’Orlando con l’obiettivo di pulire l’area comprendente le scalinate e i parcheggi del Monte della Madonna. Purtroppo sono stati veramente tanti i rifiuti raccolti che si erano nel tempo accumulati in alcuni punti ben precisi, creando delle vere e proprie discariche a cielo aperto. I volontari hanno dato una bella lezione di civiltà alla comunità orlandina , ma più in generale a tutti i cittadini incivili che continuano ad inquinare l’ambiente con comportamenti non all’altezza dell’intelligenza di cui è dotato l’essere umano. 

Un’azione concreta e fondamentale, un servizio alla comunità che poche volte vede personaggi politici spendersi in prima persona, troppo impegnati nella loro dialettica tutta chiacchiere e distintivo . 

Plastic Free è un’associazione di volontariato nata nel 2019 ma presente in tutta la penisola con migliaia di volontari. Obiettivo dell’associazione è quello di contribuire a risolvere quelle gravi problematiche ambientali generate da un utilizzo eccessivo della plastica e da altri materiali particolarmente dannosi disseminati sul territorio. 

Il vero problema è il rapporto tra la plastica e l’uomo, un totale fallimento. La plastica , in particolare quella monouso , non dovrebbe più essere a disposizione della massa ; oltre 12 milioni di tonnellate di plastica ogni anno finiscono in natura e oltre 100.000 mammiferi muoiono dopo aver ingerito la plastica.

Il referente dell’area Nebrodi, l’avvocato Alessio Russo, ci ha spiegato che ‘’Il modus operandi dell’associazione prevede  fondamentalmente la bonifica delle aree inquinate tramite la promozione di giornate dedicate alla raccolta di questo materiale abbandonato su tutto il territorio’’ . Il referente ci tiene a precisare che ‘’ La campagna di sensibilizzazione è attiva anche nelle scuole per educare le future generazioni al rispetto dell’ambiente e prevede altresì progetti per la salvaguardia delle tartarughe’’.

Nel territorio dei Nebrodi è attivo un gruppo di volontari molto determinato, che periodicamente organizza giornate di raccolta nei vari comuni del comprensorio.

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