Capo d’Orlando, Ingrillì perde la maggioranza in consiglio

di Erika Atzori
21/03/2018

Si profila un cambiamento degli equilibri in consiglio comunale a Capo d’Orlando, dopo una seduta, quella di ieri sera, che non si prospettava potesse avere dei risvolti politici di un certo calibro. E invece un chiaro segnale di difficoltà politica è emerso in seno alla maggioranza del primo cittadino Sindaco Franco Ingrillì.

Con il voto compatto di opposizione e tre consiglieri dell’intergruppo guidato da Aldo Sergio Leggio, il primo cittadino ha infatti perso la sua maggioranza. Leggio ha motivato la decisione di votare le proposte avanzate dall’opposizione con la necessità di ridare al consiglio comunale un ruolo di centralità, di stimolo per l’attività dell’amministrazione. C’è da ricordare che, nei mesi scorsi, l’intergruppo Leggio, Fardella Triscari, aveva già preannunciato di voler valutare ogni punto in aula sul merito. Ciò che sembra sia stato fatto, in consiglio, mettendo in chiaro che la maggioranza non è più compatta.

Intergruppo ed opposizione hanno fatto passare l’approvazione del Regolamento sulla democrazia partecipata, con 9 voti. Sulle mozioni “Parcheggi Rosa”, “Sportello Donna on line”, ufficio intersettoriale raccolta rifiuti, istituzione “Osservatorio permanente per il turismo” ed agevolazioni dalla “Carta famiglia“, la minoranza ha avuto numeri e via libera.

Cosa accadrà adesso è difficile dirlo. Le strade da percorrere sono due: o la frattura con l’intergruppo Leggio, Fardella e Triscari verrà ricomposta oppure l’amministrazione dovrà proseguire senza avere più i numeri in consiglio.

Intanto anche il Sindaco Ingrillì si pronuncia riguardo quanto accaduto ieri in aula consiliare. “L’esito del Consiglio Comunale di ieri sera non ci sorprende. Era prevista e prevedibile la convergenza tra Intergruppo e minoranza, nonostante i distinguo e gli annunci di indipendenza. Andiamo avanti con serenità e determinazione, nella convinzione che l’interesse della comunità sia da perseguire, rispetto alle posizioni di parte”.

Non si è fatta attendere la replica dei consiglieri comunali Gaetano Sanfilippo, Alessio Micale, Angiolella Bottaro, Daniela Trifilò, Sandro Gazia e Gaetano Gemmellaro alle dichiarazioni del Sindaco Franco Ingrillì.

“In riferimento alle dichiarazioni del Sindaco sulle risultanze della seduta consiliare di ieri, prevalentemente dedicata alle mozioni proposte dall’opposizione consiliare e risalenti addirittura a quasi un anno fa, non può che rilevarsi sia la circostanza della loro tardiva discussione in aula (in spregio alle precise indicazioni del vigente regolamento consiliare) che quella relativa alla loro condivisione ( per alcune) da parte dell’intero Consiglio Comunale, ivi compresi i consiglieri che fanno ancora capo all’amministrazione.

Trattandosi infatti di mozioni di interesse collettivo, quindi di iniziative politiche finalizzate ad impegnare l’Amministrazione alla loro precisa attuazione, nel rispetto per il ruolo e per le prerogative di indirizzo politico tipiche del Consiglio Comunale, si attende unicamente che il Sindaco, come previsto, dia seguito a quanto stabilito e votato ieri sera anche con la condivisione dell’intergruppo indipendente su temi di siddetta importanza, senza mistificare la realtà, ma ponendo piuttosto precisa attenzione alle indicazioni ricevute dal civico consesso, esclusivamente finalizzate a fornire risposte chiare ed immediate.

Anche noi proseguiamo con serenità e determinazione per la nostra strada, esercitando responsabilmente il ruolo che gli elettori ci hanno assegnato, senza pregiudizi, nell’unico interesse possibile, quello dei Cittadini”.

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