Il sindaco Capo d’Orlando Franco Ingrillì, interviene sull’emergenza coronavirus, e in particolare sul medico risultato primo caso positivo da Covid-19 nel centro paladino, attualmente in isolamento domiciliare. Alla data odierna c’è un solo caso positivo e sono 75 le persone in isolamento domiciliare, altri 17 invece hanno concluso l’isolamento.

“Il nostro concittadino risultato positivo al Coronavirus – dice il primo cittadino di Capo d’Orlando – è in buone condizioni generali di salute e prosegue la quarantena domiciliare insieme alla sua famiglia. A lui rinnoviamo un caloroso augurio di pronta guarigione. Sono stati completati i tamponi nella sede di “Villa Pacis” in via Torrente Forno. Contiamo di avere gli esiti al più presto ma sappiate che l’umore all’interno della struttura è buono e si respira aria di fiducia. Alla data odierna ci sono 75 persone in isolamento domiciliare. Si tratta di soggetti giunti da fuori regione nei giorni successivi al 14 marzo. Inoltre, 17 persone che hanno concluso il periodo di isolamento sono in attesa di eseguire il tampone, come previsto dalla procedura. Purtroppo, i centri abilitati all’esame sono saturi di lavoro e bisogna pazientare un po’. Ricordo che bisogna rispettare le regole, restare a casa e uscire solo per casi di necessità. I controlli da parte delle forze dell’ordine sono stati intensificati. Ricordate che le sanzioni sono state inasprite. Ieri, come fatto negli altri comuni italiani, abbiamo esposto la bandiera a mezz’asta in segno di lutto per ricordare le migliaia di persone morte in questa terribile emergenza sanitaria. Ma è stato anche un segno di vicinanza nei confronti delle comunità più colpite, un modo per onorare il sacrificio e l’impegno degli operatori sanitari. La solidarietà – conclude il sindaco Ingrillì – unisce l’Italia”.