Capo d’Orlando, a rischio i bonus per la differenziata

di Erika Atzori
06/06/2018

E’ stata protocollata con data odierna, l’interrogazione urgente presentata dal capogruppo Gaetano Gemellaro, sulla mancata consegna delle compostiere, che avrebbe comportato la riduzione tariffaria per la raccolta differenziata – TIA ai cittadini richiedenti.

Come da delibera del Consiglio Comunale paladino del 30 marzo 2017, che ha approvato il Regolamento per la gestione dei rifiuti urbani e della raccolta differenziata, sono infatti previste riduzioni ed agevolazioni tariffarie per la raccolta differenziata e, più precisamente:  per le utenze domestiche che provvedono a smaltire in proprio gli scarti compostabili mediante compostaggio domestico è prevista una riduzione del 15% della quota variabile della tariffa del tributo”.

“Ad oggi, – si legge nell’interrogazione -, nonostante le innumerevoli richieste presentate per ottenere in comodato gratuito la compostiera domestica, l’Amministrazione Comunale non ha dato seguito alle succitate istanze, violando l’art. 18 del Regolamento per la gestione dei rifiuti urbani e della raccolta differenziata”.

Pertanto i consiglieri comunali Gaetano Gemmellaro, Sandro Gazia, Gaetano Sanfilippo Scimonella, Salvatore Alessio Micale, Angiolella Bottaro e Daniela Trifilò hanno deciso di chiedere delucidazioni riguardo le motivazioni della mancata consegna, sollecitando il primo cittadino Franco Ingrillì a provvedere immediatamente.

“Abbiamo chiesto ripetutamente che venissero rispettati la normativa, il regolamento ed il contratto, che venissero applicate le premialità previste per alcune categorie oltre che per gli utenti virtuosi – sottolinea il consigliere d’opposizione Alessio Micale -. Il problema è globale e non riguarda solamente la consegna delle compostiere ma anche l’avvio della tariffazione puntuale, oltre che un maggior controllo sul servizio. Il consiglio ha votato all’unanimità una mozione dell’opposizione ma sull’argomento siamo fermi al palo”.

“Negli anni, le nostre battaglie per ridurre il costo della differenziata sono state avversate e le riduzioni sono state solo promesse non mantenute – prosegue il consigliere Micale. Senza una conduzione decisa, che metta in chiaro e risolva le criticità del sistema, avremo sempre costi elevati, poca chiarezza verso i cittadini e uno standard qualitativo molto lontando da quelli di una città che intende puntare all’eccellenza. Su questo punto – chiosa Micale – non siamo disposti a cedere di un solo centimetro”.

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