E’ a rischio il finanziamento, di 666.010,25 euro, per i “Lavori di manutenzione straordinaria e mitigazione del rischio sismico dell’edificio scolastico Scuola elementare Lombardo Radice” che il Ministero dell’Istruzione aveva concesso al Comune di Castel di Lucio. Il motivo? Mancata aggiudicazione dei lavori prevista dall’articolo 4 dell’accordo di concessione del finanziamento, prevista entro il 15 settembre.

L’Amministrazione comunale, guidata da Pippo Giordano, lo scorso agosto con una delibera di Giunta municipale prendeva atto del finanziamento concesso; seguiva la determina a contrarre del Responsabile dell’Area tecnica per l’acquisizione di servizi di ingegneria per la progettazione esecutiva, sicurezza in fase di progettazione e servizi geologico –tecnico, datata 13 settembre. Molto in ritardo, considerato che la scadenza, per l’aggiudicazione lavori, era stata fissata al 15 settembre, e non il 30 settembre come si legge nell’adempimento dell’Ufficio tecnico. Ma anche se il termine ultimo per l’aggiudicazione dei lavori fosse stato il 30 settembre non ci sarebbero stati i tempi tecnici per la redazione di un progetto esecutivo e affidamento lavori.

Un ritardo ingiustificato considerato che l’accordo di concessione finanziamento era stato stipulato il 4 aprile 2023 ed i tempi tecnici per gli adempimenti c’erano tutti. La cosa accende la minoranza consiliare la quale attacca l’Amministrazione sovrintesa da Pippo Giordano ritenendola responsabile di una disattenzione che potrebbe costare 666.010,25 euro con i quali si sarebbe potuto mettere in sicurezza l’edificio che ospita la scuola elementare Lombardo Radice.

Il gruppo di minoranza, tramite il proprio canale Facebook, ricostruisce i vari passaggi:

“Comune di Castel di Lucio – Edilizia Scolastica

A rischio il finanziamento di €. 666.010,25 per i “Lavori di manutenzione straordinaria e mitigazione del rischio sismico edificio scolastico Scuola elementare Lombarda Radice” Con molto ritardo rispetto alla tabella di marcia imposta dal PNRR e dal Ministero dell’Istruzione, la Giunta Municipale in data 29.08.2023 ha preso atto del finanziamento concesso. E’ poi seguita la determina a contrarre emessa in data 13.09.2023 dal Responsabile dell’Area Tecnica per l’affidamento della progettazione esecutiva.

Di contro, il Ministero ha imposto come data improrogabile il 15 settembre 2023 per l’aggiudicazione dei lavori e non certo per l’affidamento della progettazione, che andava redatta per tempo, come si legge all’art. 4 dell’accordo di concessione sottoscritto in data 04.04.2023. Il ritardo accumulato dalla nuova Amministrazione e dagli uffici vanifica il lavoro fatto dall’Amministrazione Nobile che, con determinazione, sin dal suo insediamento, grazie alla lungimiranza dell’Assessore ai Lavori pubblici di allora l’Arch. Giuseppe Franco, aveva predisposto uno studio di fattibilità per manutenzione e mitigazione rischio sismico. C’è voluto del tempo perché la proposta potesse scalare le graduatorie di ammissione a finanziamento, ma grazie al PNRR è stato possibile conseguire le risorse ed avere il decreto.

In assenza di proroghe, perderemo un finanziamento importante per la Comunità e per la sicurezza dell’edificio scolastico. In assenza della concessione di proroga, non si comprendono le ragioni di procedere all’affidamento della progettazione. A questo punto è concreto il rischio che, revocato il finanziamento, la spesa prevista di €. 49.547,47, costituirà debito fuori bilancio. Per ovviare al ritardo, non basta certo aver indicato termini diversi da quelli di cui all’art. 4 dell’accordo di concessione del finanziamento sottoscritto. Il rimedio è peggio del male.”