Un’offerta alimentare destrutturata caratterizzata della possibilità di realizzare, presso la propria abitazione privata, una piccola attività commerciale basata sulla produzione di alimenti:preparazioni gastronomiche (dolci e salato) per quanto riguarda la formula home food. Una impresa alimentare domestica, una microimpresa in sintesi, che opera nel settore alimentare, regolarmente registrata e, dunque, perfettamente legale, legata alla preparazione e alla vendita di prodotti alimentari: dolci e torte, primi , secondi e contorni, ricette regionali e prodotti tipici, conserve e confetture, bevande non alcoliche.

Per quanto riguarda la formula home restaurant, invece parliamo di somministrazione di alimenti di qualsiasi natura preparate dentro le mura domestiche: la cucina di casa propria. Qualcosa, per intenderci, che somiglia tanto ad un invito a pranzo dove far gustare al proprio ospite squisite pietanze, deliziosi legumi, fagioli, fave, ceci, olio extravergine di oliva con i quali si preparano piatti comuni che diventano speciali grazie all’aggiunta di alcuni ingredienti della tradizione gastronomica tutta legata all’antico mondo contadino e pastorale. A differenza di un invito a pranzo, però, l’ospite, il commensale, si alza da tavola e paga.

Una nuova tendenza in fatto di ristorazione, tra le mura domestiche, che permette di scoprire territori e tradizioni. Ovviamente per avviare un’attività di questo tipo ci sono delle normative in materia di sicurezza alimentare e una serie di requisiti strutturali e igienico-sanitari che la propria abitazione deve osservare.

Necessita verificare i locali adibiti a cucina e adeguati per rispondere alla normativa in vigore, come ha dovuto fare Mimma, la castelluccese di 33 anni che domani inaurerà l’home food nel piccolo centro nebroideo nella propria abitazione, alle pendici del castello di origini normanne dove la giovane ha pensato di trasformare la propria passione per i fornelli e la propria abilità in cucina in un’attività lavorativa, diventando imprenditore di se stessa

L’iter di progettazione, autorizzativo e formativo è stato seguito dal dott. Domenico Sammataro titolare della SeRLab Ambiente, leader nel settore della qualità, sicurezza, ambiente, progettazione e formazione che a Castel di Lucio sta seguendo la realizzazione di un’altra impresa alimentare domestica: home restaurant.