Cefalù Covid-Hospital, la retromarcia del sindaco Lapunzina
Dopo averne dato notizia, nel corso di una diretta Facebook, il sindaco di Cefalù, Rosario Lapunzina, torna a parlare dell’ospedale Giglio, destinato a ricevere pazienti contagiati dal Covid-19. Il primo cittadino entra a gamba tesa, dopo 24 ore di silenzio e chiede spiegazioni alla Fondazione Giglio.
Ho già detto ieri, e lo ribadisco, che pretendiamo sicurezza a tutela della salute della nostra comunità. Mi preoccupano, e trovo condivisione in ciò da parte del personale sanitario, le indiscrezioni sull’utilizzo di parti della struttura, alcune situate al primo, altre al terzo piano; e non mi è chiaro, per la conoscenza che ho dell’immobile, come possano realizzarsi quei “percorsi totalmente distinti e separati dagli altri reparti” che sono stati annunciati in un comunicato.
Per questo, vogliamo vedere le carte: Pretendiamo di conoscere in anticipo come si intende realizzare la assoluta separazione degli ambienti, dall’ingresso, alle scale agli ascensori, etc. E’ una richiesta che facciamo al Presidente della Fondazione e su cui chiederò il massimo sostegno anche da parte del componente del Cda che rappresenta il Comune. Solidarietà solo con la sicurezza a tutela della salute di tutti”.