Ancora una volta molto rammarico per il Città di Sant’Agata che va vicinissimo all’impresa con l’FC Messina, ma la sciupa a seguito dell’ennesimo errore su palla inattiva. Resta comunque una prestazione super di Cicirello e compagni che se la sono giocata con tutte le armi a disposizione al cospetto di un team più blasonato e che punta ad un torneo di vertice. La squadra di mister Ferrara è stata bella, cattiva e a tratti anche spumeggiante, e come vuole il suo tecnico ha saputo giocare sia di sciabola che di fioretto.

Nel primo quarto d’ora non si segnalano occasioni da gol: squadre che si studiano e provano a sorprendersi con improvvisi strappi, senza esito. Al 23′ gli ospiti reclamano per un presunto fallo da rigore ai danni di Palma, che si inserisce bene sulla sponda di Caballero ma cade, forse per una trattenuta: per Catanzaro non c’è nulla e si prosegue. Al 26′ si vede il Sant’Agata con il tentativo di Cicirello, centrale. Clamorosa occasione per gli ospiti alla mezzora, con Bevis che approfitta di una svista di Dama, intercetta la sfera e va a calciare, mandando a lato da posizione favorevole: Football Club Messina vicinissimo al vantaggio. Aveni fa tutto da solo al 37′ quando in area raccoglie il pallone e sfiora il vantaggio, fermato soltanto da Casella e Marone che salvano in qualche modo sulla linea: anche il Sant’Agata va vicino all’1-0 ma si resta sul pari. Proprio allo scadere, Ricossa serve Kellian, che si presenta in area ma la difesa locale si salva. Sulla ripartenza palla per Aveni che mette al centro per l’acrobazia di Favo, deviata in corner. Al 47′ l’ultimo assalto dei padroni di casa termina con il colpo di testa di Cicirello, che manda sul fondo su cross di Costa. Termina così il primo tempo: reti inviolate tra le due formazioni che dopo una prima fase di studio hanno aumentato ritmi sfiorando entrambe il vantaggio.

Squadre in campo per la ripresa sul punteggio di 0-0. Dopo l’ingresso di Mukiele nei minuti finali della prima frazione, Rigoli lancia Gille e Alessandro Marchetti al posto di Kellian e Garetto. Al 3′ arriva il gol ospite con il colpo di testa vincente di Palma: rete viziata da posizione irregolare e l’arbitro, infatti, annulla. Tutto da rifare per il Football Club Messina, si resta sullo 0-0. Al 4′ Marone è attento e para sul tentativo dalla distanza di Costa. Altro tentativo del Sant’Agata all’ 8′ con Cicirello, che cerca la botta mancina improvvisa ma calibra male e manda di molto alto sopra la traversa. Poco dopo si rivedono gli ospiti, con Palma ancora una volta bravo ad inserirsi e a calciare al volo su un traversone; la palla, rimpallata, arriva a Gille che prova a battere a rete senza esito perché il direttore di gara ferma tutto per offside. Al 13′ Bevis supera un avversario e mette al centro dove Agnelli in tuffo può soltanto sfiorare. Alto, invece, il tentativo di Gille al 16′. Al 21′ ancora un tentativo ospite con Casella che riceve da Marchetti e mette in mezzo un pallone forte e basso su cui, però, non arriva Mukiele. Al 26′ Bevis riceve in area da Agnelli, aggancia bene e prova a calciare, ma Dama si frappone tra il pallone e la propria porta e ribatte. Alla mezzora debutta Mistretta, che rileva Aveni, tra i migliori nei padroni di casa. Al 31′ mette al centro Ricossa, svarione di Bruno e Mukiele, tutto solo, manca clamorosamente il bersaglio. Al 33′ Camara ruba palla a Fissore, serve Cicirello che viene steso in area da Marchetti: è calcio di rigore per il Città di Sant’Agata. Dal dischetto va lo stesso Cicirello, che batte Marone nonostante il portiere riesca a toccare il pallone: locali in vantaggio. Il Sant’Agata, galvanizzato dal gol dell’1-0, ci prova poco dopo con Perkovic, la cui conclusione però viene respinta. Poco dopo serve un miracolo di Marone per evitare di capitolare nuovamente al Football Club: cross di Costa e inzuccata a colpo sicuro di Cicirello, ma il portiere dice no. Al 40′ incredibile gol di Agnelli, che dal limite fa partire un mancino perfetto su assist dalla bandierina di Coria: 1-1 ed equilibrio ristabilito a cinque minuti dal termine. Al 45′ punizione a sorpresa del Football Club e Bruno è attento a respingere su Coria. Lo stesso Coria poco dopo arma il sinistro ma il pallone viene ribattuto. Saranno cinque i minuti di recupero. Nell’ultimo dei minuti di recupero, al 49′, entrataccia di Franchina ai danni di Bevis che resta a terra: rosso diretto estratto da Catanzaro e Sant’Agata in dieci uomini per gli ultimi secondi di match. Si gioca fino al 52′ ma non basta: termina in parità il match tra Città di Sant’Agata e Football Club Messina, che si fermano sull’1-1. Succede tutto in sei minuti nella ripresa, dal rigore guadagnato e trasformato da Cicirello al sinistro dal limite di Agnelli.

Città di Sant’Agata – Football Club Messina 1-1

Città di Sant’Agata: Bruno, Franchina, Gnicewicz (22′ st Biondo), Brugaletta, Cicirello, Favo, Marcellino (22′ st Camara), Perkovic (50′ st Monteleone), Costa, Dama, Aveni (30′ st Mistretta). In panchina: D’Amico, Miruku, Meduri, Ebui, Alagna. Allenatore: Ferrara.

Football Club Messina: Marone, D. Marchetti, Palma (34′ st Coria), Agnelli, Casella, Fissore, Caballero (45′ pt Mukiele), Ricossa, Kellian (1′ st Gille), Garetto (1′ st A. Marchetti), Bevis. In panchina: Tocci, Paula, Giuffrida, Quitadamo, Aita. Allenatore: Rigoli.

Arbitro: Gianluca Catanzaro di Catanzaro.
Assistenti: Giovanni Celestino di Reggio Calabria e Dario Maione di Nola.

Marcatori: 34′ st rig. Cicirello (S), 40′ st Agnelli (FC).

Ammoniti: Cicirello (S), Dama (S), Casella (FC), Favo (S), Rigoli (All. FC).
Espulsi: 49′ st Franchina.

Recupero: 2′ pt, 7′ st.