Coronavirus in Sicilia: altri 574 casi positivi e dieci morti

di Redazione
20/10/2020

Continua ad aumentare il numero dei positivi al Covid-19 in Sicilia. Quelli registrati nelle ultime 24 ore sono 574, i tamponi effettuati oggi sono molti di più rispetto a ieri: 8131. Sono i numeri del bollettino giornaliero del Ministero della Sanità.

Nell’Isola ci sono 542 persone ricoverate, 77 si trovano nei reparti di terapia intensiva. In isolamento domiciliare 6878 persone, mentre i soggetti attualmente positivi al coronavirus in tutta la regione sono 7497. Altri dieci, purtroppo, i decessi registrati nelle ultime 24 ore: i morti, dall’inizio della pandemia, sono nell’isola 378.

“In tutta l’Isola, al momento, – si legge in una nota dell’Assessorato alla Sanità – circa un migliaio i casi di positività al Coronavirus rintracciati attraverso l’impiego dei cosiddetti tamponi rapidi, già in uso da alcune settimane. La Sicilia, grazie a un proprio approvvigionamento, è stata infatti tra le prime Regioni a dotarsi di una fornitura di due milioni di test messi a disposizione delle nove Aziende sanitarie provinciali e delle strutture ospedaliere.  In particolare, i tamponi rapidi vengono già utilizzati per tutte le azioni di contact tracing delle Usca (scuole, ricerca e tracciamento dei cluster, focolai nelle zone rosse, etc)  negli aeroporti internazionali, nei pronto soccorso e in altri reparti e a bordo dei mezzi in uso al personale dell’emergenza-urgenza. I tamponi rapidi sono stati già adoperati nella campagna attiva gratuita sulla popolazione in corso nelle isole minori. È di stamani, ad esempio, il dato diffuso dall’Asp di Trapani relativo all’arcipelago delle Egadi dove su un campione di 855 cittadini che ha aderito ai test sono stati individuati quattro soggetti positivi.  Va ricordato che, come da protocollo, i casi positivi rintracciati mediante i test rapidi devono essere poi confermati dal tampone molecolare e solo dopo inseriti nei report dell’Istituto superiore di Sanità per il consueto bollettino quotidiano nazionale. I tamponi rapidi, ad oggi, infatti non sono conteggiati nel rapporto diffuso giornalmente dal ministero della Salute, se non convalidati proprio dal test molecolare”.

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.