Counseling, da Tusa parte Aspic Messina

di Emanuela Raimondi
04/10/2021

Parte oggi online la terza edizione del Training “Ascolto, Comunicazione, Relazione”, un ciclo di 6 incontri di due ore ciascuno, a cadenza , settimanale, proposto dalla sede ASPIC Messina della Scuola Europea di counseling professionale. ASPIC, con sede amministrativa a Tusa, opera concretamente in provincia di Messina dalla primavera del 2021. Si tratta di una nuova realtà territoriale della grande famiglia delle Scuole a marchio ASPIC, un consolidato modello trentennale volto alla formazione delle figure professionali incentrate sulla relazione d’aiuto.

La sfida del Covid 19 ha reso inutilizzabili le sedi fisiche delle scuole, e ha reso quindi necessaria la digitalizzazione degli spazi di formazione degli operatori d’ascolto di nuova generazione. “Il nostro obiettivo è quello di fornire agli iscritti un tipo di Ascolto e di Comunicazione che possano efficacemente promuovere l’evoluzione della persona ed è questo il focus del Training” – afferma la Presidente di ASPIC Messina, Maria Concetta Distefano.

ASPIC – Associazione per lo Sviluppo Psicologico dell’Individuo e della Comunità, è nata nel 1988 a Roma dal prof. Edoardo Giusti e dalla dott.ssa Claudia Montanari. È presente sul territorio nazionale con 20 sedi che propongono attività per il benessere dell’individuo e della comunità e sviluppano attività formative e progetti di applicazione del counseling.

La storia del counseling ha inizio con un bisogno di comunicare in un’ottica di tipo umanistico, non medicalizzato, fa quindi riferimento alla psicologia umanistica. “Consulére” è il verbo latino da cui deriva il lemma anglosassone counseling, che indica un modo antico di filosofare. Nella contemporaneità il counseling lo si utilizza per affermare il ruolo sociale del counselor, la sua pratica orientativa, la sua competenza professionale, finalizzata alla comprensione delle problematiche riportate dai clienti, ovvero persone che si rivolgono a questo professionista.

Il vuoto normativo su questa professione in Italia è stato colmato dalla legge 4/2013, che ha affermato che le professioni non regolamentate in ordini e collegi, possono iscriversi ad associazioni di categoria, dotate di una normativa propria. I soci di queste associazioni di counselors devono prima formarsi e poi garantire un aggiornamento continuo e qualitativamente prestabilito per l’esercizio della libera professione. Esistono diverse grandi associazioni professionali di Counselors: Reico, Cncp, Assocounseling, Ailpu e altre. “Alla luce della richiesta sempre più crescente relativa a una migliore qualità della vita e dell’evoluzione personale, relazionale e sociale, la figura del counselor si configura come necessaria con le sue modalità di aiuto umanistico e non sanitario” – dichiara la Presidente Distefano.

La metodologia di insegnamento di un counselor ASPIC si fonda sul principio di equilibrio tra conoscenze, abilità e competenze e la formazione verte per due terzi su attività esperienziali di esercitazione durante un triennio formativo. Concluso il triennio, gli aspiranti counselors, iniziano un tirocinio con i supervisori della scuola e una volta superati gli esami scritti e le prove pratiche, ottengono il diploma di counselor professionista e quindi la possibilità dell’iscrizione all’Associazione Professionale di Counseling.

“Un altro corso partirà invece sulla piattaforma Zoom dal 4 novembre – prosegue Distefano – con una presentazione il 28 ottobre alle 20:30. Il training è “Vincere con le 3 A: Autostima-Assertività-Autoefficacia” e si rivolge a chi ha difficoltà nell’esprimere le proprie idee, ha chi ha sfiducia nelle proprie capacità e non riesce ad avere un controllo sulla propria vita. Riuscire a mettere in atto un comportamento assertivo – continua -, permette di ottenere un profilo socialmente competente e una buona padronanza della situazione, assumendo una condotta che rappresenti la miglior soluzione per quel dato problema”.

Gli incontri sono rivolti a tutti i professionisti che vogliono migliorare le proprie abilità sociali per raggiungere con minor stress i propri obiettivi e a tutti coloro che desiderano sviluppare capacità che permettono di gestire in modo ottimale le relazioni: familiari, amicali, affettive e/o lavorative. “È prevista una parte teorica, per conoscere o approfondire gli aspetti salienti dell’argomento trattato, e una parte esperienziale durante la quale mettere in campo quanto appreso, con esercitazioni pratiche e di gruppo” – conclude.

Il programma del corso è diviso in tre moduli della durata di due incontri ciascuno, dalle 20:30 alle 22:00. Si parte con il primo ciclo sull’Autostima, condotto da Andrea Neri, il 4 e l’11 novembre. Il secondo ciclo sull’Assertività, condotto da Mary Graziano, si svolgerà il 18 e il 25 novembre e l’ultimo ciclo sull’Autoefficacia, condotto da Maria Concetta Distefano, si terrà il 2 e il 9 dicembre.

Per informazioni e iscrizioni è necessario scrivere una mail a info@aspicmessina.it o al numero Whatsapp 329/6050823.

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