Settantasei sindaci del Messinese scrivono al Prefetto di Messina Maria Carmela Librizzi, al Presidente della Regione Nello Musumeci e all’assessore regionale alla Sanità Ruggero Razza, esprimendo alcune valutazioni ed evidenziando le enormi criticità con cui sono costretti a convivere quotidianamente durante questa emergenza sanitaria legata al contenimento del virus Covid 19.
I primi cittadini mettono in evidenza che ciò che si sta verificando, in modo particolare nella provincia di Messina, sottolinenando come la diffusione del coronavirus stia avvenendo principalmente all’interno di strutture sanitarie e o similari per poi conseguentemente diffondersi nei territori.
“Ciò non può essere sottovalutato – affermano i primi cittadini – anche alla luce delle criticità che in passato abbiamo evidenziato più volte ma senza alcun riscontro”.
Vi riportiamo la lettera integrale:
In riferimento a quanto in oggetto, appare evidente esprimere alcune valutazioni e altresì evidenziare le enormi criticità con cui siamo costretti noi Sindaci a convivere quotidianamente, al fine di rendere edotte le autorità competenti per gli opportuni provvedimenti da adottare. Appare evidente specificare in premessa che ciò che si sta verificando, in modo particolare nella nostra provincia di Messina, evidenzia come la diffusione del Covid-19 stia avvenendo principalmente all’interno di strutture sanitarie e/o similari per poi conseguentemente diffondersi nei nostri territori. Ciò non può e non deve essere sottovalutato anche alla luce delle criticità che noi Sindaci abbiamo evidenziato più volte ma senza alcun riscontro. Nello specifico si evidenzia quanto segue:
In virtù di quanto sopra evidenziato, appare evidente che solo mediante delle comunicazioni immediate possiamo essere in condizioni di interventi rapidi.
Si ritiene quanto mai indispensabile: