Dal PNRR Borghi fondi per Alcara Li Fusi, Castel di Lucio, Tusa e Ucria

di Emanuela Raimondi
24/06/2022

Sono stati pubblicati online i decreti di assegnazione delle risorse del PNRR MiC per oltre 1,8 milioni di euro. I Comuni dei Nebrodi di Alcara Li Fusi, Castel di Lucio, Tusa e Ucria portano a casa l’atteso finanziamento per la rigenerazione culturale e sociale dei piccoli borghi storici.

Il Piano Nazionale Borghi infatti ha assegnato – per l’attrattività di 310 borghi (linea A + linea B) – 363.445.527 euro a 289 comuni per investimenti di rigenerazione culturale, sociale ed economica dei borghi a rischio spopolamento e ha confermato il finanziamento di 398.421.075 euro per 20 borghi individuati dalle Regioni.

Alcara Li Fusi (unito a San Marco d’Alunzio) ha ottenuto un importo pari a 2.080.000,00 euro; Castel di Lucio (in unione con Pettineo e Motta D’Affermo) un importo pari a 2.559.867,71 euro; Tusa un importo pari a 1.308.108,00 euro e Ucria (in unione con Raccuja e Floresta) un importo pari a 2.559.009,80 euro.

Il Ministero della Cultura ha raggiunto tutti gli obiettivi del PNRR previsti per la data del 30 giugno. Gli oltre 1,8 milioni di euro sono stati stanziati anche per il miglioramento dell’efficienza energetica di 274 cinema, 348 teatri e 120 musei, per l’adeguamento sismico e messa in sicurezza di 257 luoghi di culto, torri e campanili e per il restauro di 286 chiese del patrimonio del Fondo edifici di culto del Ministero dell’Interno (FEC).

Foto di Vincenzo Montalbano

I traguardi – recita la nota stampa del MiC – sono stati raggiunti grazie alla costante e virtuosa collaborazione che le strutture del ministero guidato da Dario Franceschini hanno avuto con il MEF, gli enti locali, le Regioni, l’Anci, le province autonome, il mondo dell’associazionismo, gli operatori economici e le associazioni di categoria“.

“Stiamo gestendo una grande operazione di valenza culturale e sociale – aveva detto il Ministro della Cultura, Dario Franceschini, intervenuto alla conferenza stampa di presentazione dell’avviso pubblico per l’accesso alle risorse del Piano Nazionale Borghi previsto dal PNRR -. Si è parlato per molti anni nel nostro Paese di recupero delle aree interne e dei borghi, ma non ci sono stati grandi interventi finalizzati a concretizzare questo obiettivo. Le nuove condizioni tecnologiche consentono di far diventare dei luoghi di lavoro reali delle realtà che fino a pochi anni fa non potevano attrarre né persone, né occupazione. Il Piano Nazionale Borghi va in questa direzione con risorse molto importanti, pari a 1 miliardo di euro, per vincere la sfida del ripopolamento”.

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