Dall’1 al 3 giugno ritorna il trekking della Dorsale dei Nebrodi

di Carla Lopes
19/05/2018

Il Trekking della Dorsale dei Nebrodi, l’’itinerario più spettacolare all’interno del Parco, con la sua straordinaria varietà di ambienti, paesaggi, flora, fauna e i momenti unici di passione e condivisione che questa avventura ci consente ritorna ai primi di giugno, dal 1 al 3 giugno.

L’escursione attraverserà boschi maestosi e fittissimi (faggete di Pizzo Fau, Mangalaviti, Serra del Re), rarità botaniche (bosco della Tassita), zone umide di grande interesse e fascino (Maulazzo, Biviere, Quattrocchi), spettacolari punti panoramici ( P.lla Pomiere, Monte Pelato, P.lla Biviere, P.lla Testa). L’itinerario si suddivide in 3 tappe, percorse da Est ad Ovest, partendo da Case Badessa (Tortorici) e arrivo presso l’Urio Quattrocchi (Mistretta). Previsti i pernottamenti, la prima sera l’accoglienza in rifugio gestito con camere doppie e triple, mentre la seconda sera un affascinante bivacco in tenda e sacco a pelo in area appositamente individuata.

Prima tappa – 1 Giugno 2018: Case Badessa – Portella Femmina Morta (km 25)
Questa prima tappa attraverserà ampi pascoli e stupendi panorami che spaziano dalle isole Eolie alla mole dell’Etna, zone ricche d’acqua e magnifici laghi montani (Laghi Biviere, Maulazzo) e un susseguirsi di spettacolari faggete (Serra del Re, Mangalaviti e Sollazzo Verde). Si toccheranno anche le quote più alte di tutto l’itinerario, fin quasi 1700 m s.l.m. e si aggirerà da Nord il Monte Soro, cima più alta dei Nebrodi (1848 m)
Dettagli prima tappa
Distanza: km 26
Dislivello in salita: 800 m
Dislivello in discesa: -600 m
Tempo di percorrenza (escluso soste): 7,5 h

Seconda tappa – 2 Giugno 2018: Portella Femmina Morta – Portella dell’Obolo (km 21)
Si riparte di buon’ora in corrispondenza della S.S.289, per giungere in poco tempo a Portella Miraglia, da cui ammirare l’ampio panorama della rimanente parte di Dorsale, l’onnipresente mole dell’Etna e, ad est, l’inconfondibile massiccio di Monte Soro. Si prosegue quindi senza particolari difficoltà ed immersi quasi sempre nella faggeta, intervallata da alcuni bei scorci panoramici, per deviare poi verso Monte Pelato (1566 m s.l.m.), da dove si può godere, nelle giornate limpide, un’imperdibile panorama a 360°, su un’ampia parte della Sicilia. Dopo un breve e ripido fuoripista che ci consente un pregevole scorcio sul settore occidentale della Dorsale, ci si immerge nuovamente nella faggeta, in un susseguirsi di colli e vette, fino alla stupenda radura di Piano Contrasto e la cima di Pizzo Fau (1680 m), punto più alto della tappa. Da qui, il percorso è prevalentemente in discesa fino a Portella dell’Obolo, all’incrocio con la S.P. 168 Caronia-Capizzi. Ancora pochi minuti di facile percorso per giungere al campo tende.

Dettagli seconda tappa
Distanza: km 21
Dislivello in salita: 700 m
Dislivello in salita: -750 m
Tempo di percorrenza (escluso soste): 7 h

Terza tappa – 3 Giugno 2018: Portella dell’Obolo – Urio Quattrocchi (14 km)
Ultima tappa meno impegnativa delle precedenti, ma non meno ricca di bellezze naturalistiche. Primo fra tutti il meraviglioso bosco della Tassita, che merita una visita approfondita per le particolarità vegetazionali, con il raro Tasso Baccato, che solo qui è presente in popolamento apprezzabile, e monumentali alberi di faggio e acero montano. Si prosegue quindi in saliscendi, con suggestivi tratti su sentiero e fuoripista, per giungere alle pendici di Pizzo Bidi, dove effettuare la sosta. Da qui si scende decisamente di quota fino ai margini del bosco e della strada carrata che ci condurrà, tra gli ampi panorami delle vallate, all’Urio Quattrocchi (1050 m s.l.m.), piccolo ma interessante specchio d’acqua con area attrezzata, in territorio di Mistretta, punto di arrivo di questo magnifico trekking.

Dettagli terza tappa
Distanza: km 14
Dislivello in salita: 350 m
Dislivello in salita: -650 m
Tempo di percorrenza (escluso soste): 4 h

Note: Si tratta di un trekking abbastanza impegnativo, che richiede una buona base di allenamento, dovendosi affrontare significativi dislivelli giornalieri e marcia fino a 6-8 ore con zaino in spalla. E’ comunque una sfida che regalerà emozioni indimenticabili per la varietà di aspetti paesaggistici e naturalistici, probabilmente unici in Sicilia, che si potranno ammirare durante il trekking.

Quota di partecipazione € 150,00 a persona 
La quota comprende:
– servizi di guida durante tutto il trekking;
– trasferimenti locali in bus tra i punti di partenza e arrivo dell’itinerario e trasporto bagagli pesanti ad ogni tappa;
– rifornimento alimentare per tutta la durata del trekking (pranzi a sacco, cene complete e colazioni presso i punti di pernottamento);
– mezza pensione in struttura gestita la sera del 1 Giugno
– copertura assicurativa;
– disponibilità di tende;
– materiali informativi e schede dettagliate dell’itinerario

ORGANIZZAZIONE: ASSOCIAZIONE NATURALISTICA I NEBRODI, VAICOLTREKKINGSICILIA, ENTE PARCO DEI NEBRODI

ISCRIZIONI APERTE FINO AL 27 MAGGIO 2018
Ritrovo: venerdì 1 giugno ore 07.00 a Santo Stefano di Camastra. Trasferimento a Floresta. Inizio trekking ore 09.30 circa. Rientro domenica pomeriggio 3 giugno da Mistretta a Santo Stefano di Camastra.

Loc. di partenza: P.lla Badessa (Tortorici/Floresta)
Loc. di arrivo: Urio Quatrocchi (Mistretta)
Lungh. Percorso: km 70
Tempo di percorrenza: 3 giorni
Difficoltà: impegnativa
Dislivello: 2200 metri

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