Derby al cardiopalma tra Nigithor Stefanese e Orlandina volley: la spuntano le stefanesi

di Lucio Volo
29/03/2024

Una Nigithor Stefanese volley, caparbia, autoritaria e dalla carica agonistica impressionante, conquista un importante vittoria nel derby tutto messinese contro l’Orlandina volley. Come tutti i derby, c’è stato tanto nervosismo in campo causato dalla coppia di arbitri che ne hanno combinate veramente di tutti i colori.

A questo punto viene da chiedersi, come vengono fatte certe designazioni, mandando allo sbaraglio degli arbitri in determinate partite, dove ci sono squadre che si giocano i sacrifici di un’intera stagione? Questo interrogativo dovrebbe far riflettere i vertici federali, che dovrebbero avere contezza su quello che avviene e il comportamento che assumono le coppie arbitrale in gare dove la posta in palio è alta. Perché quello che è successo nella palestra di Capo d’Orlando sabato sera ha veramente dell’incredibile, con la coppia arbitrale che le ha tentate tutte per far degenerare una gara tirata, ma a tratti anche spettacolare.

Partono bene le orlandine che si approcciano meglio alla sfida, Lazzara e compagne entrano in campo con più voglia e più carattere e non danno scampo alle avversarie. Nel secondo set salgono i ritmi, ma l’incredibile avviane sul 21-14 per le stefanesi quando un fallo di invasione fischiato al contrario scatena le proteste delle ospiti e fa assurgere agli onori della cronaca l’improvvisata coppia arbitrale; bilancio della vicenda espulsa un atleta ospite per reiterate proteste e gara ferma per oltre 7 minuti. Al primo pallone dopo la ripresa altra invasione al contrario e coppia arbitrale che incredibilmente decide di lasciare il campo, non ravvedendo condizioni di serenità per riprendere a giocare dopo 30 minuti di sospensione.

Il terzo set è una battaglia senza esclusione di colpi, molto equilibrato, con l’Orlandina Volley che riesce a mettere la testa avanti. Nel quarto set la maggiore esperienza delle prime della classe si fa sentire, che riescono a ristabilire la parità. Nel tie-break decisivo la Nigithor Santo Stefano sin da subito fa valere le proprie qualità e le ragazze di coach Tomasella conquistano un’importantissima vittoria al termine di un match combattutissimo che permette al roster stefanese di rimanere da sola al comando della classifica.

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