Il Comune di Tusa è riuscito a superare la soglia del 70% di raccolta differenziata dei rifiuti. Per questo, venerdì 8 aprile, al centro fieristico Le Ciminiere di Catania, è stato premiato come insieme ai comuni siciliani virtuosi che nel 2020 si sono distinti nella raccolta differenziata, avendo raggiunto la soglia stabilita del 65%.

A consegnare l’attestato di merito ai primi cittadini dei 167 comuni virtuosi il Presidente della Regione Nello Musumeci, l’assessore all’Energia e ai servizi di pubblica utilità Daniela Baglieri, il dirigente generale del dipartimento regionale dell’Acqua e dei rifiuti Calogero Foti. In questa occasione il governo Musumeci ha reso noto che anche per l’anno 2021 destinerà 15 milioni di euro per i circa 230 comuni virtuosi.

“Anche per l’anno 2020 è stata riconosciuta al comune di Tusa una premialità dalla Regione Siciliana – assessorato Economia e Autonomie Locali – per la percentuale di raccolta differenziata che, ormai stabilmente, si riesce a realizzare al di sopra del 70%”, afferma il sindaco Luigi Miceli -. Ringrazio ancora una volta, a nome dell’amministrazione, tutta la comunità impegnata giornalmente nella raccolta differenziata, gli operatori commerciali e il gestore del servizio raccolta rifiuti.”

Si guarda già al prossimo traguardo, quello dell’abbattimento dei costi di trattamento e conferimento dei rifiuti e del potenziamento delle performances raggiunte: “Adesso bisogna rinnovare l’impiantistica per ottimizzare il sistema di smaltimento e contenere i costi di conferimento, che incidono direttamente sui bilanci delle famiglie e delle imprese, conclude Miceli. Dovrebbe, a tal proposito essere prontamente attivato un nuovo impianto di smaltimento a Mazzarrà Sant’Andrea, un’infrastruttura che consentirà una riduzione dei costi di conferimento e di trasporto di oltre il 40%, con la contestuale produzione di bio gas.”