Fase 2, spostamenti in auto: facciamo chiarezza

di Redazione
06/05/2020

La Fase 2 ha dato il via ad un periodo molto importante, anche per chi si deve spostare in auto verso il luogo di lavoro e non solo: è infatti possibile andare a trovare i congiunti e tornare al proprio indirizzo di residenza.

Quindi l’auto, dal 4 maggio e per tutta la durata della seconda fase, gioca un ruolo fondamentale – soprattutto a livello psicologico – nella protezione personale e nel contenimento della diffusione del virus. Cerchiamo di capire cosa sia possibile fare nell’attuale “Fase 2”.

Nella maggior parte dei casi l’uso dell’auto è individuale, ma fa eccezione il viaggio per andare a trovare i parenti. In questo caso nella stessa auto possono stare più persone, a condizione che abitino regolarmente nella medesima casa. In parole povere, mamma, papà e figli conviventi possono andare tutti insieme in macchina a trovare i nonni o gli zii che vivono in comuni diversi, specificando nella certificazione il motivo del viaggio ed evitando rigorosamente tappe intermedie non indispensabili. In tutti gli altri casi, dalla spesa alla visita al cimitero, bisogna andare in auto da soli.

Fanno eccezione minori, disabili, persone senza patente o con problemi di salute tali da impedire la guida: tutti loro possono essere accompagnati. Sempre in auto da soli (o accompagnando minori e disabili) devono essere raggiunti i luoghi scelti per l’attività sportiva, anche nel caso in cui poi lo sport venga praticato da più persone, nel rispetto delle distanze di sicurezza.

Ma quali sono le regole da seguire per spostarsi?

IN REGIONE

– visita ai congiunti

– motivi di salute

– ritorno al domicilio/residenza

– comprovate esigenze lavorative

– situazione di necessità

FRA REGIONI

– motivi di salute

– assoluta urgenza

– comprovate esigenze lavorative

– ritorno al domicilio/residenza

E’ consigliato uscire di casa con l’autocertificazione compilata. Non è obbligatorio averla con sé, le Forze dell’Ordine in caso di verifica possono fornirla e farvela compilare, ma portarla con voi facilita il lavoro di controllo e velocizza lo “stop & go”.

Il mancato rispetto delle norme legate agli spostamenti sopra citati, comporta anche in questa Fase 2, delle sanzioni. Se ci si muove non rispettando uno dei motivi riportati sull’autocertificazione, si rischia una multa che va da 400 a 3.000 euro, che passano da 533 a 4.000 euro se si è al volante di un veicolo. Inoltre, se si dichiara il falso o se si violano i divieti di allontanarsi dalla propria abitazione perché positivi al virus alla sanzione economica si somma anche una denuncia.

Bisogna indossare la mascherina per spostarsi in auto?

Se si viaggia da soli o con il proprio convivente è possibile stare in auto anche senza mascherina. In caso contrario è obbligatorio l’uso della mascherina.

Dove devono sedersi i passeggeri?

I passeggeri devono stare il più possibile lontano tra loro, quindi, nel caso si trasporta un passeggero (non convivente) questo deve sedersi sul sedile posteriore.

Quanti passeggeri si possono trasportare?

Seguendo i criteri previsti per il trasporto pubblico non di linea (taxi e NCC), si può quindi trasportare un massimo di 3 persone, del medesimo nucleo familiare, per macchina oltre al conducente. O 3 persone di due nuclei familiari diversi separati nell’abitacolo tra anteriore e posteriore

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