E’ polemica a Galati Mamertino attorno alle affermazioni, del presidente della Città di Galati, in occasione della Cerimonia, di qualche settimana fa, di celebrazione del completamento del rinnovato “Ducezio – Parafioriti”, a seguito dei lavori di adeguamento degli spalti e dell’ apparato di luci, che, incomprensibilmente, sono finite per essere promosse e divulgate in un video tramite la pagina Facebook del Comune di Galati Mamertino.

Il massimo dirigente della rappresentativa calcistica locale, in clima di fratellanza e armonia, nel celebrare il primo cittadino di Galati Mamertino, Vincenzo Amadore, microfono alla mano, si è lasciato andare con una “perla” volta ad esacerbare gli animi, in un momento in cui cittadini e rappresentanti delle istituzioni locali, avrebbero dovuto fare squadra per un interesse comune.  

“Vincenzo Amadore vive a Galati, chi non vive a Galati non deve rompere i coglioni a Galati. Quelli che vengono solamente per rompere i coglioni se ne stiano in marina”. Affermazioni, al minuto 8:50 del video, probabilmente indirizzate a qualcuno, che “violentano l’orecchio e la sensibilità di chi ascolta e partecipa alla celebrazione con spirito pacifico e di comunità.” – Leggiamo in una nota giunta alla mail del nostro giornale – “Affermazioni assolutamente distanti dai valori che dovrebbe esprimere il presidente di un’associazione che educa allo sport e all’associazionismo. Valori che a Galati da sempre ricoprono un ruolo determinante nella cultura, sociale e familiare.“

Ma inaccettabile, viene valutato da diversi cittadini, anche il condotta dell’Amministrazione comunale che, postando sulla pagina Facebook il video della magnifica serata di festa, non ha pensato di censurare l’intervento del presidente dell’associazione sportiva, disonorevole e diseducativo.