La Nebros cade in casa: il Città di Siracusa vince 2-1

di Redazione
21/02/2022

Il Città di Siracusa rompe il digiuno e torna alla vittoria, superando 2-1 in trasferta il Nebros. Il tecnico Mascara cambia qualche interprete e lo schieramento iniziale rispetto alle ultime uscite. Maglia da titolare per Rossitto e D’Emanuele, preferiti a Montagno e Mascara.

Catania fa la prima punta, alternandosi con il giocatore con la maglia numero 9 che, dopo 1 giro di lancette, calcia a botta sicura da ottima posizione, trovando l’opposizione del portiere Lo Monaco. Il talento aretuseo non sbaglia al secondo tentativo quando, su cross da destra di Schisciano, gira di testa a rete, portando avanti la sua squadra. Il Nebros reagisce e al 18’ ci vuole un grande Saitta per evitare il pari sull’inzuccata di Fioretti sugli sviluppi di un angolo da destra. Scampato il pericolo, gli azzurri tornano a giocare su buoni livelli, facendo girare palla e sfruttando le corsie laterali. Al 35’ D’Emanuele, liberato in area, salta secco un avversario, che lo stende. L’arbitro concede il rigore che Catania non fallisce. Prima dell’intervallo colpo di testa di Tricamo, su angolo, largo di un paio di metri. Poi si fa male Rossitto, che lascia il poso a Montagno.

In avvio di ripresa doppia occasione ravvicinata per i locali che trovano sulla loro strada un ottimo Saitta, bravo a dire di no sui tiri ravvicinati degli attaccanti messinesi. Il Città di Siracusa si difende e prova a ripartire in contropiede. Al 25’ D’Emanuele su punizione manda fuori di poco. Saitta respinge in angolo un tiro dalla distanza. Il Nebros attacca e nl recupero Fioretti accorcia su rigore. Viene espulso Tricamo per fallo su Catania. Termina 1-2 e gli azzurri possono festeggiare una vittoria che mancava dallo scorso 12 dicembre contro il Real Siracusa Belvedere.

“Complimenti al Città di Siracusa per la vittoria – si legge sulla pagina Facebook della società nebroidea – ma il risultato non rispecchia assolutamente ciò che si è visto in campo. Altra bella prestazione dei nostri ragazzi che purtroppo lasciano l’intera posta in palio agli avversari. Non abbiamo mai contestato l’operato degli arbitri, diciamo che oggi, così come contro il Carlentini, un signore venuto dal Nord è rimasto accecato dallo splendore dei nostri luoghi ed abbagliato da cotanta bellezza ha perso totalmente la bussola in campo. Consigliamo a chi preposto di usare più arbitri nostrani in modo tale da utilizzare le squadre di eccellenza come centro di formazione non per arbitri venuti dal nord ma per far crescere buoni fischietti Siciliani”.

IL TABELLINO

ASD Nebros: Lo Monaco, Sciotto (1’ st Traviglia), Scaffidi, Alabaqui (29’ st Scolaro), Tricamo, Merlino (1’ st Giaimo), Carrello, Segreto, Fioretti, Szerdi, Pontini. A disposizione Scinaldi, Interdonato, Gatto, Monaco, Girbino, Dosso. All. Perdicuci

ASD Città di Siracusa: Saitta, Puzzo, Cannone, Schisciano (45’ st Ricca), Palmisano, Midolo G., Magro (16’ st Magnano), Giordano, Rossitto (46’ pt Montagno), Catania, D’Emanuele (31’ st Mascara). A disposizione Scordino, Midolo P., Castiglia, Fiorentino. All. Mascara.

Arbitro: Scmid di Rovereto. Assistenti Rizzo e Conti di Enna.

Reti: 8’ pt Rossitto, 35’ st Catania rig., 47’ st Fioretti rig.

Note: Ammoniti Scaffidi, Palmisano, D’Emanuele, Catania, Saitta, Mascara.

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