Dallo scorso 8 luglio nel Comune di Longi si lavora alla realizzazione del progetto di riqualificazione urbana, “Street Art”, che prende vita grazie ai fondi della democrazia partecipata 2023.

Alcuni mesi fa l’Amministrazione comunale di Longi ha dato incarico all’Associazione Tre60 Lab di presentare delle idee allo scopo di riqualificare la zona della villa comunale, un punto di ritrovo per i più giovani e gli sportivi che di recente è stata oggetto di diversi lavori di ristrutturazione da parte del Comune.
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Dopo ore di lavoro e confronto tra i membri dell’associazione viene fuori l’idea di riqualificare artisticamente questa zona, realizzando un murales di “street art” nella piazza centrale della villa. Un’opera pensata non per stravolgere l’identità storica del paese, ma per introdurre un linguaggio artistico più contemporaneo, in grado di entrare in connessione anche con i più giovani.

Con il consenso del Comune di Longi, viene individuato l’artista per realizzare il progetto. La scelta ricade su una vecchia conoscenza dell’associazione. Per dare vita a questa ambiziosa opera, la Tre60 Lab ha deciso di tornare a lavorare con Chekos, street artist internazionale, che aveva già realizzato anni fa un altro bellissimo murales nel comune di San Marco d’Alunzio, in uno dei primi progetti di riqualificazione urbana promossi dalla Tre60 Lab.

I lavori di riqualificazione sono iniziati lo scorso l’8 Luglio con l’arrivo dell’artista Chekos nel piccolo centro nebroideo, e si concluderanno il 13 Luglio. Per tutta la durata dei lavori la villa non sarà chiusa ma resterà aperta ai cittadini che potranno continuare ad utilizzare i campetti da calcio e il parco giochi, e avranno anche la possibilità di assistere alla realizzazione dell’opera da parte di Chekos.

Un grande segnale d’amore ed interesse per il proprio paese, quello mostrato dall’Associazione Tre60 Lab, che grazie alla disponibilità e al supporto dell’assessore comunale Davide Calcò, con grande entusiasmo ed interesse, ha dato il proprio contributo di cui potrà goderne l’intera comunità