È partita il 28 maggio a Gibellina la terza edizione dei “RinnovaMente Days – Crescere con energia!”, la manifestazione organizzata da RWE Renewables Italia con il patrocinio del Comune di Gibellina, in programma fino a oggi 30 maggio. Un appuntamento che unisce divulgazione, impegno civile e innovazione, mettendo le energie rinnovabili e la transizione ecologica al centro di un percorso culturale e partecipativo.

Un simbolo della rinascita energetica e civile

La manifestazione si svolge all’interno del programma nazionale “RinnovaMente – Sostieni il futuro”, promosso da RWE per accompagnare la transizione energetica del Paese, non solo sul piano tecnologico ma anche culturale. Al centro di questa edizione, il Dome, struttura itinerante a basso impatto ambientale installata in Piazza XV Gennaio 1968, sede di incontri, laboratori e attività immersive.

Nella giornata inaugurale, RWE ha celebrato l’apertura del suo primo impianto fotovoltaico italiano: l’impianto Bosco, da 8,3 MWac, realizzato a Partinico (PA) e operativo da febbraio 2025. Un traguardo che rafforza la presenza di RWE in Sicilia, dove l’azienda gestisce già cinque parchi eolici onshore per oltre 135 MW di capacità installata.

Tra gli ospiti della giornata inaugurale, Michelangelo Mammana, imprenditore dei Nebrodi noto per il suo impegno contro le estorsioni mafiose, oggi a capo di un’importante realtà del settore energetico.

Michelangelo Mammana: “Legalità ed energia sono la stessa battaglia”

La testimonianza di Mammana ha rappresentato un momento centrale dell’apertura dei RinnovaMente Days. Ecco le sue parole:

“Essere qui oggi è per me molto più di una partecipazione a un evento. È la dimostrazione concreta che si può costruire sviluppo vero e duraturo senza scendere a compromessi. La transizione energetica, se vissuta con consapevolezza, è anche una transizione culturale: verso un’economia pulita non solo nel senso ecologico, ma anche sotto il profilo etico e civile. E Gibellina è il luogo giusto per lanciare questo messaggio: una città rinata dalle macerie, che oggi ospita un dialogo sul futuro.”

Alla guida del GRUPPO Mammana, impresa che opera nel settore delle rinnovabili rispettando rigorosamente i protocolli di legalità, Mammana sottolinea:

“Le rinnovabili attirano sempre più investimenti, ma questo le rende anche un terreno esposto. La legalità non può essere un optional: deve essere parte integrante del modello di business. Lavorare con trasparenza e tracciabilità significa proteggere gli investitori, tutelare i lavoratori e garantire una crescita che non lasci spazio alle infiltrazioni criminali. La mia azienda aderisce pienamente al protocollo di legalità previsto per gli appalti pubblici e privati: ogni nostra attività è tracciata, verificabile, aperta al confronto.”

Sull’alleanza con realtà internazionali come RWE, Mammana aggiunge:

“Aziende come RWE cercano partner affidabili e seri, non solo dal punto di vista tecnico ma anche valoriale. Essere trasparenti è un punto di forza che viene riconosciuto. Collaborare con soggetti che condividono lo stesso approccio etico significa lavorare in un contesto sicuro, efficiente, che valorizza le competenze e rispetta il territorio.”

E rivolgendosi direttamente ai giovani presenti, il suo messaggio è chiaro:

“Che il coraggio paga. Che dire ‘no’ alle minacce e scegliere la via della legalità può sembrare difficile, ma è l’unica strada per costruire qualcosa che duri. I giovani che oggi partecipano ai laboratori e ascoltano le testimonianze devono sapere che il cambiamento è possibile, ma va coltivato giorno per giorno, con responsabilità, studio e scelte coerenti. Le rinnovabili sono il futuro, ma il futuro ha bisogno di basi solide: e la legalità è la più solida che possiamo mettere.”

Infine, l’auspicio per il futuro della manifestazione:

“Che continuino a crescere, a contaminare altri territori e settori, portando con sé una visione concreta e condivisa della transizione. Il merito di RWE è aver capito che parlare di energia non significa solo parlare di tecnologia, ma anche di persone, di lavoro, di comunità. Se vogliamo davvero cambiare passo, dobbiamo farlo insieme, mettendo al centro il rispetto, la competenza e la legalità.”

Didattica interattiva e realtà virtuale per studenti e cittadini

Il programma prosegue con numerosi appuntamenti, tra cui il seminario del 29 maggio dedicato al repowering eolico, alle ore 17:00, incentrato su normativa, innovazione e sostenibilità. Grande attenzione è riservata alla formazione: oltre 600 studenti parteciperanno a laboratori didattici interattivi condotti da esperti e divulgatori scientifici, con focus su rinnovabili e cambiamento climatico.

Tra le attività più innovative: un tour in realtà virtuale a 360° dentro una turbina eolica. Il Dome sarà inoltre aperto anche nelle serate del 28 e 29 maggio, dalle 19:00 alle 20:30, per il pubblico cittadino.

L’impegno di RWE: “Al centro, le comunità”

Con una capacità installata complessiva di oltre 535 MW tra eolico e fotovoltaico, RWE è tra i principali operatori green del Paese. L’azienda, che serve circa 450.000 famiglie italiane, sta sviluppando nuovi progetti in Puglia, Campania e Basilicata, con particolare attenzione all’agrovoltaico.

“Per noi di RWE, sostenere le comunità non è solo un impegno, ma un valore fondante del nostro modo di operare – ha dichiarato Paolo Raia, Country Chair di RWE Renewables Italia –. Con RinnovaMente vogliamo promuovere una cultura delle energie rinnovabili che metta al centro le persone e favorisca una transizione energetica ed ecologica responsabile e inclusiva.”