La chiusura al transito di via Cesare Battisti a partire dalla Chiesa Madre fino a Piazza Giambruno, disposta con un’ordinanza dal sindaco di Militello Rosmarino Salvatore Riotta per il completamento dei lavori di riqualificazione urbana delle reti viarie del centro abitato, ha creato le proteste dei residenti e l’intervento del gruppo di minoranza “Militello Migliore” che ha subito presentato un’interrogazione consiliare.

Nell’ordinanza a firma del primo cittadino si legge che “per situazioni di carattere emergenziali, per la popolazione residente nella zona Castello, zona Pagaria, Giovannello e relative vie adiacenti, di aprire al bisogno in maniera provvisoria, la Via Cimitero al fine di consentire le eventuali operazioni di soccorso”.

Dall’opposizione fanno notare che di fatto “viene bloccata ogni via di fuga a tutti i residenti nei quartieri Castello, Giovannello e Pagaria, dal momento che la Via Cimitero è ancora chiusa in attesa di collaudo dopo i lavori di consolidamento. Contemporaneamente, però, per “garantire” la sicurezza si è disposto che la Polizia Municipale apra e chiuda “al bisogno” la Via Cimitero per le emergenze”.

“Giuriamo che non è uno scherzo ma è scritto sull’ordinanza – dichiarano i consiglieri Travaglia, Cangemi e Blogna – . Noi abbiamo immediatamente chiesto di provvedere a trovare una soluzione responsabile e ragionevole che non metta in pericolo nemmeno per un minuto i cittadini” e sottolineano la situazione di assoluto disagio e pericolo derivante dal provvedimento, “oltre alla significativa disorganizzazione gestionale che l’Amministrazione dimostra”.

Infatti, scrive l’opposizione nell’interrogazione – “i lavori di Via Cesare Battisti sono in programma da ormai 4 anni e sono stati rinviati a causa di lungaggini attribuibili solo e soltanto alla gestione amministrativa di un progetto già
finanziato in tutte le sue componenti (grazie anche alla tempestiva delibera autorizzativa del
cofinanziamento approvata dal Consiglio Comunale nell’ottobre 2018). Nel frattempo, sono stati eseguiti i lavori di consolidamento sulla via Cimitero che attualmente rimane chiusa al transito dal momento che manca il collaudo sulle opere realizzate.

Allo stato dei fatti, un’ordinanza che dispone la chiusura al transito del tratto iniziale di Via Cesare Battisti, allo scopo di consentire l’inizio dei lavori di riqualificazione, appare incomprensibile e contraria a qualunque ragione di sicurezza pubblica. È vero che l’ordinanza prevede l’apertura di via Cimitero per ragioni di emergenza, delegando
alla Polizia Municipale di compiti di apertura e chiusura dei cancelli attualmente presenti sulla Via Cimitero, ma è implicito ed evidente che i tempi e le modalità di gestione di queste operazioni sono incompatibili con qualsiasi situazione di emergenza.

Il risultato di questa decisione del Sindaco consiste nell’aver inaccettabilmente privato gli abitanti dei quartieri Pagaria, Castello e Giovannello di qualunque via di fuga. Se si considera che la maggioranza della popolazione ivi residente è composta da persone anziane e con ridotta mobilità si comprende ancor di più la illogicità del provvedimento e il rischio per la sicurezza collettiva. Prima di procedere alla chiusura della via Cesare Battisti, -conclude la minoranza – sembra indispensabile provvedere alla celere regolare riapertura al traffico della Via Cimitero. Per questa ragione, chiediamo al sindaco di fare in modo che si proceda all’apertura definitiva, solerte e regolare della Via Cimitero, in mancanza della quale non può essere consentita la contemporanea chiusura di entrambe le vie di fuga per gli abitanti dell’area interessata”.