Militello Rosmarino, inaugurazione nuova sala consiliare: è polemica

di Davide Di Giorgi
21/12/2022

È polemica per l’inaugurazione della nuova Sala Consiliare di Militello Rosmarino. La storica Aula, già aperta e inaugurata nel 1989, che fino al 2016 è stata sede del consesso civico, e che era chiusa a causa di inflitrazioni, è stata ristrutturata e finalmente tornerà ad essere fruibile dagli organismi elettivi. L’amministrazione comunale, guidata dal Sindaco Salvatore Riotta, ha voluto che la cerimonia di inaugurazione si svolgesse per questo pomeriggio alle ore 17. Questo ha scatenato l’ira dell’opposizione e del presidente del Consiglio comunale Antonino Mileti.

Opposizione di Militello Rosmarino all’attacco

I consiglieri del gruppo di minoranza, “Militello Migliore”, rappresentato da Teresa Travaglia (capogruppo), Davide Blogna e Donatella Cangemi, se la prendono con chi ha organizzato l’evento. “Il primo indispensabile protagonista dovrebbe essere il popolo, a cui quella sala appartiene, ma non pare che sia stato nemmeno informato – attaccano gli esponenti dell’opposizione -. Subito dopo il popolo, vengono i consiglieri comunali che di quella sala sono l’anima, la vita e il senso. È mai pensabile che si organizzi un’inaugurazione della Sala consiliare senza nemmeno chiedere ai Consiglieri se in quel preciso giorno potranno essere presenti o no? È mai pensabile che non si programmi lo svolgimento della cerimonia in sintonia con i consiglieri, che non li si informi delle iniziative, o meglio ancora che non si concordi insieme a loro il programma della giornata, che non si chieda ai consiglieri se vorranno prendere la parola? Non è accettabile ne rispettoso che nessuno degli inauguratori di professione abbia avuto ne la delicatezza ne il senso istituzionale di accertarsi che i consiglieri, soprattutto quelli di minoranza, sarebbero stati presenti alla cerimonia. Non è accettabile che ai Consiglieri sia stato inviato un semplice e sbrigativo invito, come se si trattasse di estranei e ospiti. I Consiglieri di Minoranza, purtroppo, domani (oggi per chi legge ndr) non potranno essere presenti. La delusione e il dolore sono cocenti, perché quella è l’aula che abbiamo onorato con il nostro ruolo e il nostro impegno e nella quale meritavamo, più di ogni altro, di essere nel momento della sua riapertura“.

Travaglia, Blogna e Cangemi rincarano la dose: “Così è stato deciso in alto loco e, a malincuore, subiamo le scelte di chi non ha voluto mostrare alcuna considerazione dell’organo consiliare. Le inaugurazioni non si compiono come se fossero un fatto privato, solo per farsi fare le interviste dalla stampa, le foto da postare sui social e appuntarsi una medaglietta sul petto, ma vanno celebrate entrando nel senso profondo dei luoghi e dei tempi. Non saremo presenti ma, che vi piaccia o no, è a noi che quell’aula appartiene e apparterrà sempre, così come apparterrà a quel popolo ormai stanco anche di indignarsi”.

Il presidente del Consiglio comunale di Militello Rosmarino critica Riotta

Antonino Mileti, presidente del Consiglio comunale di Militello Rosmarino, sentito telefonicamente dal nostro giornale, spiega ciò che è accaduto e scarica la responsabilità sul Sindaco Riotta. “Questa vicenda denota lo sgarbo istituzionale del primo cittadino. Io stesso, seconda carica istituzionale dell’Ente, sono stato invitato tramite messo comunale. Non sapevo nulla e non ha concordato con me alcuna data. Gli inviti avrebbero dovuto essere fatti insieme e invece sono stato tenuto all’oscuro. Peraltro, dieci giorni fa avevo fissato il Consiglio comunale per giorno 20 dicembre, che non si è svolto per mancanza del numero legale, e che è convocato per oggi alle 16, con la cerimonia di inaugurazione alle 17. Insomma si rischia di avere da una parte il Consiglio e dall’altra la cerimonia, un cortocircuito. Il Sindaco non riconosce più il ruolo istituzionale dei consiglieri comunali. Trovo che la cosa sia scandalosa”.

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