Tra i progetti vincitori del bando “Città che legge”, per la realizzazione di attività integrate per la promozione del libro e della lettura, Amastra per Leggere in festa riesce a ottenere un’alta valutazione e a portare Mistretta tra i primi posti a livello nazionale nella graduatoria dei progetti finanziabili.

Un bando rivolto ai comuni che hanno ottenuto la qualifica di “Città che legge” per il biennio 2022-2023 e che mette a disposizione un totale di un milione di euro, dotazione che ha consentito di finanziare 36 progetti “esemplari” in grado di coinvolgere scuole, biblioteche, istituzioni e associazioni e creare un ecosistema favorevole alla lettura. Mistretta per il numero di abitanti rientra nella sez. 1 nella rosa dei primi 8 progetti scelti.

Il progetto, candidato dal Comune, è stato curato dalla referente volontaria del Patto per la lettura la prof.ssa Maria Pia Ribaudo, in stretta collaborazione con alcune associazioni ed enti locali. Le attività progettuali prevedono la creazione di un Festival, Amastra per leggere in festa, tra natura, luoghi della cultura e letteratura per ragazzi, in una prospettiva biblioturistica. La denominazione, Amastra per leggere, rimanda all’amore e alla divulgazione della lettura nel cuore del territorio del proprio comune (Amastra è l’antico nome di Mistretta) e al nome del tavolo di lavoro del Patto per la lettura. La nascita di un festival e la sua progettazione non si è voluta staccare dall’iter finora intrapreso e vede nel titolo della manifestazione l’aggiunta di ‘in festa’, proprio per sottolineare la parte ludica e di intrattenimento legata alla lettura e alla prospettiva turistica con un festival che possa essere un’attrattiva culturale. Due sono le linee lungo le quali sviluppare il progetto: da una parte gli eventi del Festival in due weekend nel Maggio 2024 e, dall’altra parte, una fase di preparazione al festival con eventi di formazione.

Il percorso per l’accesso ai finanziamenti è stato intenso e ha visto a Mistretta nascere un Patto per la Lettura, Amastra per Leggere, poi la candidatura a Città che legge e infine la stesura del progetto che vedrà il primo festival  sulla lettura e i libri.