Mistretta, prima tranche di fondi per attività colpite da pandemia

di Giuseppe Salerno
30/06/2022

Per il rotto della cuffia, nell’ultimo giorno utile, il Comune di Mistretta completa l’iter per l’assegnazione dei contributi, a fondo perduto, per la realizzazione di azioni di sostegno economico in favore di piccole e medie imprese al fine di contenere l’impatto dell’epidemia del Covid-19.

Si tratta di risorse che fanno parte dello stanziamento complessivo da 210 milioni del Governo nazionale, per 3.101 Comuni di tutto lo Stivale con l’obiettivo di sostenere, dal punto di vista economico, piccole e micro imprese, artigianali e commerciali. Le somme previste per la prima annualità, ossia per l’anno 2020, stanno cominciando ad arrivare nei conto correnti dei titolari di attività produttive economiche, artigianali e commerciali locali, che hanno presentato regolare istanza nel mese di maggio 2021. Le risorse a disposizione del Comune di Mistretta sono 163.570 mila euro, la quota ripartita per l’annualità 2020 ammonta a € 70.101,00 che stanno per essere distribuite alle aziende ammesse, ossia a 54 attività  .

Tre le fasce di contribuzione previste dal bando: gravi limitazioni, alle quali aziende interessate è spettato un contributo fino al 75% delle spese di gestione documentate; parziali limitazioni alle quali spetta un contributo fino al 50% delle spese di gestione documentate; minime limitazioni, alle cui attività verrà erogato un contributo pari al 25% delle spese di gestione documentate. Il tetto massimo del contributo concedibile è stato di € 2.000,00 che, in virtù della distribuzione fra tutti gli aventi diritto, non è spettato a nessuno. Pertanto oggi, le aziende in regola con il DURC (Documento Unico di Regolarità Contributiva) si sono viste accreditare sul proprio conto corrente le somme spettanti che di certo non risolvono le problematiche  economiche causate dalla pandemia, ma che costituiscono un ristoro per far ripartire e far lavorare con più serenità.

Le istanze per accedere alla seconda annualità potranno essere presentate solamente dopo che l’Ente avrà ultimato la rendicontazione delle somme erogate per la prima annualità. Solamente completato tale passaggio l’Agenzia per la Coesione Territoriale procederà all’erogazione delle risorse relative all’annualità 2021.

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